Drupa in grande per Cerutti (hall 16, stand B 03), che per “la” fiera mondiale della stampa e della trasformazione ha progettato una gamma di prodotti estremamente specializzati, per soddisfare le esigenze di mercati molto diversi tra loro.
La caratteristica che li accomuna è la possibilità di essere “easy configured” o, ancor più radicalmente, “higly tailor-made and custom-built”.
Flessibile, cartoncino, speciale… Un’attenzione particolare è dedicata all'affermata rotativa rotocalco R98X di Cerutti, che sarà esposta in due versioni: con cilindro stampa alberato e del tipo “air chuck” per il bloccaggio pneumatico di cilindri stampa a camicia senz’albero. Si tratta di una macchina progettata per servire un’ampissima varietà di utilizzi, a partire dalla stampa di packaging flessibile fino alle specialties. Versatile, “operator friendly”, semplice nelle sue funzioni innovative, la R98X segue l'evoluzione del mercato promettendo in ogni caso affidabilità e alte prestazioni.
In fiera sarà affiancata dal modello R1081 – una soluzione off-the-shelf di qualità garantita, per mercati emergenti – e dalla R983 dedicata alla stampa di cartoncino.
Accoppiamento e spalmatura. Per il converting Cerutti presenta la nuova accoppiatrice AC94X a banda larga (2.2 metri), a conferma della capacità di fornire soluzioni tecnologiche affidabili anche con una macchina dalla struttura unica e molto complessa. In aggiunta, potremo vedere allo stand del costruttore piemontese anche un modello base – un’unità di spalmatura modello EC94X, con larghezza di banda 1.3 e velocità di 400m/min – in grado di effettuare spalmature di adesivi sia a base solvente sia solventless.
Il valore del dato variabile. Un’altra importante innovazione che verrà valorizzata allo stand Cerutti a Drupa riguarda l’integrazione della tecnologia digitale e laser tanto sulle macchine rotocalco quanto sulle accoppiatrici. Gli ingegneri della multinazionale hanno lavorato a questo obiettivo nella convinzione che rappresenti un valore aggiunto significativo per il mercato, in termini di flessibilità e personalizzazione dei prodotti finiti, e oggi, a poco più di un anno dalla presentazione ufficiale, dalle applicazioni messe a punto insieme a clienti e fornitori lo confermano.