Tra le varie tecnologie disponibili, la stampa digitale è emersa come una soluzione promettente, offrendo nuove possibilità di efficienza e innovazione.  

Adi Shorer, Product and Strategy Manager, HP PageWide Industrial

Adi Shorer, Product and Strategy Manager, HP PageWide Industrial

Nel dinamico mondo degli imballaggi, i trasformatori di cartone ondulato cercano continuamente modi per migliorare le loro operazioni e soddisfare le mutevoli richieste del mercato. In sostanza, l’efficienza nelle operazioni di imballaggio in cartone ondulato significa massimizzare l’output riducendo al minimo gli input su tutta la linea: tempo, materiali e sforzo umano. Si tratta di trovare il perfetto equilibrio tra velocità, qualità e gestione delle risorse.

Velocità ridefinita

Quando parliamo di velocità nella stampa di imballaggi in cartone ondulato, non ci riferiamo solo alla velocità di esecuzione della macchina da stampa. La vera magia avviene nel ciclo di produzione complessivo. Mentre le tradizionali macchine analogiche vantano statistiche impressionanti di fogli all’ora, spesso sono carenti quando si tratta di tempi di installazione e cambio. Le macchine digitali a passaggio singolo offrono un’alternativa interessante.

Considerate l’esperienza degli operatori che utilizzano la HP PageWide C500, ad esempio. Segnalano tempi di installazione di soli 1-3 minuti, rispetto ai 20-30 minuti tipici delle apparecchiature analogiche. Questa drastica riduzione dei tempi di preparazione può trasformare il flusso di produzione in diversi modi, rendendo più economicamente fattibile gestire tirature più piccole e cambi di lavoro più frequenti.

La stampa digitale può anche introdurre guadagni di velocità ed efficienza nella conversione a valle. Ad esempio, i laminatori con capacità di alimentazione a bobina possono funzionare più velocemente e ottenere una maggiore produttività quando utilizzano bobine stampate digitalmente dalla HP PageWideT700i. Inoltre, i rapidi tempi di consegna consentono di rispettare scadenze ravvicinate e richieste dell’ultimo minuto dei clienti. Nel complesso, migliorare i cicli di produzione significa offrire un livello di servizio più elevato ai propri marchi.

Qualità senza compromessi

Nel mondo della vendita al dettaglio, la coerenza è sovrana. Il riconoscimento del marchio si basa in gran parte sui suoi colori. La tecnologia di stampa digitale eccelle in quest’area, offrendo colori coesi dalla prima all’ultima scatola, assicurando che ogni confezione sullo scaffale presenti un’immagine di marca unificata. Sono finiti i giorni dei laboriosi processi di abbinamento e registrazione dei colori. Con il digitale, il controllo del colore diventa un processo semplificato e assistito dal computer, eliminando gran parte delle congetture e del potenziale di errore umano. Questa precisione non solo garantisce la soddisfazione del cliente, ma riduce anche significativamente gli sprechi dovuti a difetti e rilavorazioni.

Ottimizzazione delle risorse

L’efficienza non riguarda solo il tempo, ma anche lo sfruttamento al meglio di ogni risorsa a disposizione. La stampa digitale brilla in quest’area promuovendo un approccio “stampa ciò di cui hai bisogno, quando ne hai bisogno”. La stampa su richiesta consente una produzione just-in-time, riducendo al minimo lo spazio di magazzino e i costi associati. Con una necessità minima di fogli di preparazione, la stampa digitale riduce significativamente lo spreco di carta. Inoltre, il digitale bypassa la necessità di lastre di stampa, risparmiando sia sui costi dei materiali che sullo spazio di archiviazione.

Inoltre, la stampa digitale riduce la quantità di inchiostro e altri fluidi utilizzati per preparare la macchina, stampare e pulire dopo il processo di stampa. L’innovativa tecnologia HP Therma Inkjet, ad esempio, include una procedura di pulizia automatica per le testine di stampa per ridurre l’uso di acqua. In un confronto riportato da uno dei clienti HP PageWide C500, il passaggio al digitale ha consentito di eliminare il 95% del consumo di acqua precedentemente utilizzato sulla loro macchina flexo.

L’elemento umano

Anche la tecnologia più avanzata è valida solo quanto le persone che la gestiscono. I sistemi di stampa digitale sono spesso dotati di sofisticati strumenti di supporto che consentono agli operatori di dare il massimo. Ad esempio, PrintOS x di HP fornisce una guida in tempo reale, istruzioni di manutenzione preventiva e persino opzioni di supporto remoto.

Questo livello di supporto non solo migliora l’efficienza, ma aumenta anche la fiducia degli operatori e la soddisfazione sul lavoro. Consente una forza lavoro più diversificata, poiché le interfacce intuitive e i processi guidati semplificano la transizione dei dipendenti da altri ruoli o settori. Inoltre, il passaggio al digitale spesso porta a opportunità di aggiornamento delle competenze per la forza lavoro. Gli operatori possono sviluppare nuove competenze in aree come la gestione del colore, l’ottimizzazione del flusso di lavoro e la preparazione dei file digitali, aggiungendo valore sia alle proprie competenze personali sia alle capacità dell’azienda.

In conclusione

In un settore in cui i margini possono essere stretti e la concorrenza agguerrita, i guadagni di efficienza offerti dalla stampa digitale possono fare la differenza. Riducendo i tempi di configurazione, minimizzando gli sprechi, garantendo una qualità costante e potenziando la forza lavoro, la tecnologia di stampa digitale permette di raggiungere traguardi che con i metodi tradizionali non si possono eguagliare.

Mentre guardiamo al futuro degli imballaggi in cartone ondulato, è chiaro che la stampa digitale sta diventando uno strumento sempre più importante nel parco macchine del converter. Adottando questa tecnologia, le aziende non solo stanno al passo con i tempi, ma si stanno posizionando all’avanguardia dell’innovazione, pronte ad affrontare le sfide e le opportunità del mercato di domani.