È lo stile con cui è nata Print4All. È stata la chiave del successo della edizione scorsa. Anche nell’appuntamento di Maggio (3-6 a Rho-Fiera Milano) grande spazio sarà dedicato ai contenuti seminariali e di approfondimento. Saranno tante le occasioni per accompagnare la visita agli stand espositivi con momenti di approfondimento attraverso relatori che porteranno sia contenuti di scenario, sia di vision, sia di messa a terra di applicazioni e innovazioni tecnologiche.
Saranno momenti costruiti in modo sinergico con le proposte espositive e con diversi obiettivi di engagement del partecipante. L’organizzazione di Print4All in collaborazione con le associazioni shareholder e stakeholder dell’evento stanno predisponendo il palinsesto, che sarà annunciato con largo anticipo per favorire la costruzione di una agenda di visitazione ad hoc per ciascun esponente dei diversi target della manifestazione.
Le prime anticipazioni sono relative al mantenimento della struttura vincente del 2018. Con gli Intensive Seminar (momenti di rapido approfondimento e dialogo con i protagonisti del mercato), i convegni e i Future Of… che ci proietteranno in temi di vision e di trasformazione del nostro settore.
Individuati i temi trasversali che vedono in prima linea argomenti quali:
- la sostenibilità (di filiera e per l’implementazione di sistemi neutri dal punto di vista ambientale),
- la produttività (con focus sulla servitizzazione e sul finishing),
- la digitalizzazione dei processi (in ottica Industry 4.0 ma anche nello sviluppo di Intelligenza Artificiale e AR).
E di temi quali
- la comunicazione (e il ruolo del printing nei diversi ambiti applicativi, dal packaging al libro, al catalogo, alle soluzioni di grande formato nel retail o nella visual communication),
- la Printing Convergence
- l’importanza dei BigData sia come strumento di marketing, sia come strumento di efficienza predittiva e produttiva)
Non dimenticando la grande tematica dei Materiali, che abbinata al concetto di Stampabilità, diventerà uno dei temi principali sia in chiave ambientale (sostenibilità), sia economica (costo).
Insomma, contenuti, contenuti, contenuti.