Dopo le precedenti tappe di crescita – che hanno visto Inciflex Srl fare un balzo di struttura e prospettive, disegnando un gruppo di portata e strategia internazionale – il service di prestampa salernitano ha messo a segno una nuova acquisizione. Lo apprendiamo mentre andiamo in stampa e ancora non è stato divulgato il nome dell’azienda lombarda specializzata nell’incisione di cilindri rotocalco, che in questi giorni è entrata nell’orbita Inciflex. Ecco le parole con cui il CEO, Vincenzo (Enzo) Consalvo, fa il primo annuncio.
«Non è bastata l’incertezza dei mercati mondiali negli ultimi anni, la spaventosa minaccia della guerra in Europa, il riaffacciarsi dell’incubo Covid annunciato in questi giorni e neanche l’oggettivo riscontro di una flessione del mercato nazionale dell’imballaggio che dura ormai da qualche anno… non sono bastati a intaccare la mia voglia di dare un segnale propositivo e fiducioso a tutto il Gruppo Inci.Flex e ai miei clienti. Un segnale che trasmetta la volontà di un’azienda determinata a non lasciarsi piegare dai temporanei rovesci politico-economici, che rivolge lo sguardo e il cuore verso sfide nuove e avvincenti che possono portarle nuovi skill tecnologici e commerciali, a vantaggio dei nostri clienti nazionale e internazionali. Con immensa gioia comunico quindi a tutti che il giorno 20 ottobre 2023, a seguito di lunghe e ponderate riflessioni, ho deciso di siglare l’Accordo di Acquisizione con una storica impresa lombarda specializzata nell’incisione di cilindri rotocalco.»
Annunciando a breve aggiornamenti e approfondimenti, l’imprenditore aggiunge alcune considerazioni che rendono l’idea della portata storica di questo nuovo investimento.
«Posso dire di essere nato e cresciuto in questo settore. Ricordo quand’ero bambino e mio papà Carmine mi portava con sé al lavoro, per mostrarmi fieramente come venivano incisi – allora, negli anni Ottanta – i cilindri rotocalco. Sono sicuro che sarebbe orgoglioso di questa decisione perché la sua vera passione è sempre rimasta l’incisione rotocalco. Questo nuovo salto quantico metterà a dura prova la nostra capacità di riorganizzazione interna, ma imprimerà sicuramente una nuova e entusiasmante propulsione a tutta l’attività, portando nuovi stimoli e obiettivi comuni. Un grazie a tutti i miei collaboratori che col loro lavoro quotidiano e la loro dedizione all’Azienda mi sostengono, e dai quali traggo l’energia e la fiducia necessarie per prendere decisioni di questa portata, nell’interesse e nel bene comune di tutti.»