Lo scorso 29 settembre, presso lo stabilimento di Caino (BS), i tre amministratori di Innova Group – Diego, Luca e Stefano Pedrotti insieme alla madre Giulia, vedova del fondatore Giovanni Pedrotti – hanno incontrato i giornalisti per condividere i risultati economici raggiunti nel 2019.
Nel 2019 si è registrato un leggero calo rispetto all’anno precedente. Il fatturato consolidato ha raggiunto 82.107.681 euro. L’utile rimane praticamente invariato rispetto all’anno precedente, a causa degli accantonamenti che sono stati effettuati in via previdenziale. Si segnala inoltre che nel 2019 sono stati assunti 11 giovani dipendenti nell’ottica di un investimento in risorse umane per il medio lungo periodo.
Per quanto riguarda il 2020 il primo semestre ha sicuramente risentito dell’effetto pandemia ma in maniera lieve e le perdite sono state coperte da un ottimo periodo estivo che ha visto gli ordini aumentare in maniera consistente rispetto all’anno precedente. Viste tali premesse le previsioni per il 2020 sono in linea con l’anno precedente.
Successivamente ci si è soffermati sull’argomento investimenti che per il 2019 ammontano a 2,6 milioni di Euro. Va inoltre sottolineato che gli investimenti realizzati negli anni passati sono entrati a regime producendo un evidente efficientamento della produzione. Per il 2020 invece sono previsti investimenti per circa 6 milioni di Euro di cui 5 milioni a Fontanella, per l’ampliamento dello stabilimento e l’acquisto di una nuova linea Bobst 4 colori in grado di ottimizzare al massimo i tempi della produzione, e 1 milione di gruppo.
Dopo una lunga ricerca e un’attenta analisi dei principali attori nel mercato mondiale dei software gestionali Innova Group ha deciso di affidarsi a Sap 4Hana. Questo software di ultima generazione sarà in grado di integrare acquisti, produzione, logistica, commerciale ed amministrazione, migliorando l’affidabilità delle informazioni e semplificando il lavoro di tutti gli impiegati. Una decisione importante che comporterà un investimento di alcuni milioni di euro ma che nel giro di un paio di anni porterà l’azienda ad un livello di gestione europeo. La grande capacità di produzione di dati, della loro analisi e l’applicazione delle best practice permetteranno di ottenere un ulteriore ottimizzazione dei processi.