Grandi marchi, ma anche aziende meno note al grande pubblico, tutti accomunati dell’essere i vincitori dell’edizione Best Packaging 2019, dedicata alla sostenibilità dell’imballaggio. Ad aggiudicarsi il premio Ambiente l’eco sacco barriera di Adercarta, la vaschetta con coperchio per ortofrutta di Coop Italia, la confezione biodegradabile e compostabile per stracchino di Nonno Nanni, la confezione monomateriale di Goglio e il progetto greenbox di Parmalat e Tetra Pak. Estathé glass bottle della Ferrero ottiene invece il premio Quality design, mentre la nuova cassa espositore per biscotti di Barilla il premio Over All.
L’evento si è svolto presso la Fondazione Feltrinelli di Milano, nell’ambito dei Talks on Tomorrow, format di Repubblica e H-FARM pensato per raccontare al pubblico tematiche di grande attualità legate a innovazione, trasformazione digitale e rapporto tra tecnologia e società. I riconoscimenti sono stati consegnati da Anna Paola Cavanna, presidente dell’Istituto Italiano Imballaggio e da Giorgio Quagliuolo, presidente del Conai. L’evento è stato preceduto da un breve talk moderato dal giornalista di Repubblica Luca Fraioli con Carlo Alberto Pratesi, professore di marketing, innovazione e sostenibilità all’università Roma Tre, Paola Fabbri, professore di scienza e tecnologia dei materiali all’università di Bologna e Roger Botti, direttore creativo di Robilant & Associati. Tanti i temi affrontati: dalla necessità di un’informazione più corretta suoi nuovi materiali ecologici (Paola Fabbri), a un approccio più olistico alla sostenibilità (Carlo Alberto Pratesi), fino al ruolo centrale che possono avere i distributori nell’incentivare e promuovere il packaging sostenibile (Roger Botti). Un dibattito che ha fatto il punto sullo stato dell’arte della sostenibilità degli imballaggi, i limiti da superare e le sfide da sostenere da qui al prossimo futuro.
“La direzione che abbiamo intrapreso è necessaria – spiega Mauro Fedeli di Goglio, vincitore con una confezione monomateriale di polipropilene, 100% riciclabile-. Da qui a dieci anni tutti gli imballaggi saranno riciclabili. È obbligo nostro e di ogni cittadino salvaguardare l’ambiente. La nostra vera sfida oggi è creare un packaging che continui a svolgere la sua funzione di protezione e conservazione dei cibi e non solo, con la stessa affidabilità, ma che al tempo stesso non diventi rifiuto inutilizzabile”.
Best Packaging è promosso dall’Istituto Italiano Imballaggio e realizzato in collaborazione con Conai. “Oltre a questo contest – spiega Anna Paola Cavanna, Presidente di Istituto Italiano Imballaggio – ci stiamo impegnando per sensibilizzare ancora di più i propri stakeholder sul tema della ecocompatibilità del packaging: in questo senso, stiamo lavorando per stilare un documento di linee guida per l’imballaggio sostenibile, che sarà prossimamente a disposizione di tutte le aziende produttrici e utilizzatrici di imballaggi”.
L’edizione di Best Packaging di quest’anno ha visto la partecipazione di 23 aziende. Le soluzioni di imballaggio premiate per l’ecosostenibilità hanno visto la messa in atto delle principali leve di prevenzione Conai, in particolare il risparmio di materia prima, l’utilizzo di materiale riciclato, la facilitazione delle attività di riciclo, l’ottimizzazione della logistica, la semplificazione del sistema imballo e l’ottimizzazione dei processi produttivi.