Il 12 novembre, in occasione del Sustainable Packaging Summit di Amsterdam, organizzato da Packaging Europe, FINAT ha avuto il piacere di svelare i vincitori dei FINAT Sustainability Awards 2024. Questo concorso premia il lavoro eccezionale nel settore delle etichette per promuovere la sostenibilità. I ​​premi sono stati consegnati da Jonathan Sexton, Sun Chemical, membro del consiglio di amministrazione di FINAT e presidente della FINAT Sustainability Awards Taskforce, Päivi Knihti, UPM Raflatac, membro del consiglio di amministrazione di FINAT e presidente dell’Advocacy Workstream e Pablo Englebienne, responsabile degli affari normativi e della sostenibilità di FINAT.

L’edizione 2024 del concorso, giudicata da Arno Melchior, Global Packaging Director presso Reckitt, Thomas Reiner, CEO presso Berndt+Partner, e Fabrizio Di Gregorio, direttore tecnico presso Plastics Recyclers Europe e RecyClass, ha ricevuto 28 candidature in due categorie: riduzione dell’impatto ambientale e ottimizzazione del riciclaggio. Le iniziative hanno interessato l’intera filiera delle etichette, che comprende formulazioni adesive, rivestimenti distaccanti, tecnologie di metallizzazione, inchiostri da stampa, attrezzature di produzione e stampa, materiali per etichette, metodologie di riciclaggio e soluzioni di imballaggio specifiche.

Quando è stato chiesto un commento sull’edizione di quest’anno, Jonathan Sexton, presidente della Sustainability Awards Taskforce, ha commentato: “L’elevato numero di candidature rispetto alle edizioni precedenti dimostra l’elevato livello di impegno nella comunità delle etichette per innovare in modo sostenibile e far progredire il settore”. Pablo Englebienne, responsabile degli affari normativi e della sostenibilità di FINAT, ha concluso: “La varietà di argomenti affrontati nelle candidature dimostra che non manca innovazione nel settore. Durante le deliberazioni, i giudici sono rimasti piacevolmente sorpresi da come il settore delle etichette continui a spingersi oltre i limiti per produrre imballaggi più sostenibili”.

Dopo un’accurata procedura di selezione, la giuria ha assegnato le seguenti due iniziative:

Categoria: Riduzione dell’impatto ambientale

Questa categoria si concentra su materiali, tecnologie e processi sviluppati per ridurre al minimo l’impatto ambientale delle etichette.

Vincitore: ACTEGA Metal Print GmbH per ECOLEAF Mindful Metallization

Con ECOLEAF, ACTEGA ha reinventato il processo di metallizzazione utilizzando la metallizzazione “on-demand”. Posizionando le piastre metalliche esattamente dove servono, ECOLEAF elimina la necessità di pellicole di supporto in PET e quindi di bobine di pellicola. Ciò riduce significativamente i rifiuti e il consumo di plastica e riduce al minimo l’impatto ambientale associato alla produzione e allo smaltimento di questi materiali. ECOLEAF consente la produzione di accattivanti abbellimenti di etichette metalliche con un profilo ambientale notevolmente migliorato.

Arno Melchior ha commentato: “Questa iniziativa fornisce una soluzione a un problema che gli utenti finali hanno da molto tempo. La metallizzazione spesso rende un prodotto non riciclabile, tuttavia con questo metodo, la metallizzazione viene applicata solo dove necessario. Di conseguenza, ciò riduce sostanzialmente l’impatto dell’imballaggio sull’ambiente”.

Categoria: Ottimizzazione del riciclaggio

Questa categoria comprende approcci per facilitare il riciclaggio degli imballaggi e per incorporare contenuti riciclati post-consumo.

Vincitore: Henkel AG per la soluzione sostenibile con le nuove etichette PSA lavabili AQUENCE PS 3017 RE

AQUENCE PS 3017 RE è un adesivo acrilico sensibile alla pressione a base d’acqua progettato per etichette in pellicola olefinica utilizzate per bottiglie in PET e per supportare il riciclaggio di scaglie di PET. Mentre i metodi convenzionali richiedono un processo ad alta temperatura e ad alta intensità energetica per rimuovere completamente le etichette, il nuovo adesivo offre un’eccellente efficienza di lavaggio, anche a 65 °C per il materiale frontale in PE. Ciò garantisce che le etichette possano essere facilmente rimosse dalle bottiglie utilizzando meno energia, aumentando al contempo la purezza e il valore del PET riciclato. Oltre a essere una soluzione sostenibile per etichette olefiniche (ad esempio BOPP e PE) su bottiglie in PET, Henkel fornisce una dichiarazione di contatto alimentare per AQUENCE PS 3017 RE. L’adesivo combina proprietà di lavaggio con resistenza allo sbiancamento da parte dell’acqua, rendendolo un’eccellente scelta per etichette trasparenti su trasparenti. AQUENCE PS 3017 RE ha ricevuto il certificato di riciclabilità dal rinomato e indipendente cyclos-HTP Institute (CHI). Fornisce una soluzione innovativa a tutti i produttori di etichette e proprietari di marchi, come i nostri marchi Henkel Consumer.

Fabrizio Di Gregorio ha osservato: “È una soluzione molto innovativa, perché le etichette possono essere rimosse a una temperatura di lavaggio molto bassa. È un’aggiunta gradita al prodotto sul mercato, soprattutto nei paesi nordici. Può essere applicata anche su vassoi in PET”. Thomas Reiner ha aggiunto: “Questo non solo funziona bene nei flussi di selezione e riciclaggio, ma ha anche un impatto energetico positivo, perché abbiamo bisogno di meno energia per lavare via l’etichetta”.