Con il DPCM del 26 aprile il Governo ha delineato un ulteriore capitolo del piano di rientro alla normalità. Che, notoriamente, passa da una “Fase 2” di transizione graduale, con l’apertura scaglionata di parte delle attività produttive messe in “lockdown” nelle scorse settimane.
Gli imprenditori dovranno affrontare innumerevoli problemi concreti, fra cui quello centrale della messa in sicurezza degli ambienti di lavoro, fabbriche in primis. Questo significa anzitutto riprogettare flussi e tempi della permanenza del personale nelle aree produttive, nonché la gestione degli accessi e delle aree comuni (mense, spogliatoi…). L’obiettivo è riprendere a produrre senza rischiare una nuova ondata di contagi, e la responsabilità, dunque, è molto grande.
Le linee guida dell’Inail e i suggerimenti dell’esperto
Inail (Istituto nazionale Assicurazione Infortuni sul Lavoro) è l’ente deputato a tracciare le linee guida per questa riorganizzazione. Il relativo documento, che in versione integrale si può leggere QUI, definisce le misure organizzative, di prevenzione-protezione e quelle specifiche per la prevenzione dell’attivazione di focolai epidemici, e suggerisce una serie di strumenti pratici da adottare. Si tratta di linee guida e di suggerimenti, appunto, che per essere adottati richiederanno agli imprenditori un gran lavoro di intelligenza e organizzazione.
Una mano viene offerta da Francesco Bordoni, esperto di macchine e processi del settore grafico-cartotecnico (con un focus particolare sulla progettazione e installazione di sistemi rispondenti alle norme ISO, HACCP, BRC/IOP… e alle direttive CE), collaudatore e consulente delle più grandi imprese del settore nonché Perito Estimatore del Tribunale Penale e Civile di Milano. Bordoni ha messo a punto due vademecum per aiutare imprenditori e direttori di stabilimento a definire un piano efficace di interventi, senza partire “da zero” e con la certezza di avere preso in considerazione tutti gli aspetti sensibili. Sono tratti dall’ultimo numero dell’house organ Riflessioni (il testo integrale si potrà leggere QUI) dove Bordoni affronta il tema della ripartenza partendo dai cambiamenti in atto nel fare impresa, accelerati dalla pandemia e ora più che mai urgenti da comprendere e gestire. Quelli più strategici, del modo di analizzare il – e interagire col – mercato per individuare le nuove opportunità di business, e quelli più puntuali di livello operativo.
Il promemoria di prima operatività
Il primo vademecum consiste in un semplice promemoria in 24 punti, da prendere in considerazione uno ad uno, senza trascuratezze ed eccezioni e valevole per tutti i tipi di azienda [su_expand more_text=”Scopri i 24 punti” less_text=”Nascondi” height=”30″ link_color=”#fd0014″]
- predisposizione del protocollo di regolamentazione
- informazione dell’impresa ai lavoratori (protocollo scritto)
- modalità di ingresso in impresa dipendenti (tutte le tipologie)
- modalità di accesso dei fornitori esterni
- modalità di accesso clienti e committenti
- modalità di accesso auditori committenti e di enti di certificazione o organismi (ASL, SPISAL, PS, ecc.)
- pulizia e sanificazione ambienti interni (servizi igienici, spogliatoi mense, magazzini, uffici, reparti produttivi)
- pulizia e sanificazione ambienti esterni (parcheggi, percorsi, recinzioni, cancelli e portoni di accesso, ecc.)
- pulizia e sanificazione macchine, attrezzature produttive, attrezzature di logistica
- precauzioni ed igiene personali (procedure, istruzioni operative, registrazioni)
- dispositivi di protezione individuale operativo e sanitario
- gestione dei disinfettanti e prodotti di pulizia e sanificazione sia personale che ambientale, gestione dei dpi sanitari (verifica dello stato, verifica delle scadenze eccetera)
- gestione spazi comuni (mensa, spogliatoi, aree fumatori, distributori bevande e alimenti vari, aree relax eccetera)
- gestione operativa dell’impresa (turnazione, trasferte, lavoro da casa/a distanza, modulazione attività produttive eccetera)
- gestione entrate ed uscite dipendenti (registrazioni, recupero DPI sanitari monouso, recupero DPI sanitari riutilizzabili eccetera)
- gestione entrate e uscite fornitori (registrazioni, recupero DPI sanitari monouso, recupero DPI sanitari riutilizzabili eccetera)
- gestione entrate ed uscite clienti, committenti, auditori (registrazioni, recupero DPI sanitari monouso, recupero DPI sanitari riutilizzabili eccetera)
- spostamenti interni, riunioni, eventi interni e formazione
- gestione di una persona sintomatica in impresa (procedure, funzioni coinvolte)
- sorveglianza sanitaria, medico competente, RSPP, RLS
- periodicità valutazione dei rischi sanitari, aggiornamento del protocollo di regolamentazione
- gestione di procedure, istruzioni operative, modulistica sia analogica che digitale
- gestione cartellonistica di attenzioni, obbligo, informazione, divieto
- gestione non conformità sanitarie rilevate (registrazioni, azioni correttive, segregazioni di prodotti e materiali, segregazione di aree, informativa interna, informativa esterna a enti preposti e soggetti preposti).[/su_expand]
L’analisi dettagliata dell’impresa
Per progettare l’attività post lockdown occorre fotografare la situazione reale di partenza dell’impresa e la situazione dinamica (in tempo reale), mettendo in campo strumenti che permettano di stimare e valutare in che condizioni ci si troverebbe seguendo il percorso ipotizzato o eventuali altre strade. La prima operazione, ovvero l’analisi della situazione della propria azienda, assomiglia all’ispezione di un aereo prima del decollo ovvero una verifica dettagliata di tutte le parti e gli strumenti che compongono il velivolo: nessun pilota si azzarderebbe a decollare senza prima aver controllato, anche e soprattutto di persona, lo stato effettivo dell’aereo, considera Bordoni. Per fare ciò – propone – si devono esaminare e valutare correttamente 80 gruppi di variabili, attribuendo ad ognuno una valutazione onesta e rigorosa espressa in cifre nell’intervallo 0÷100. Tutti insieme formato un elenco completo delle attività di gestione: dall’organizzazione alle competenze, dall’efficienza ed efficacia tecnologica (hardware e software) alla sicurezza, dagli studi di fattibilità per investimenti alla gestione di magazzini, logistica, clienti, fornitori, controlli… Visualizzando con uno strumento grafico acconcio i risultati di questa rilevazione appaiono con evidenza quali sono i punti critici su cui intervenire. Senza dimenticare, sottolinea l’estensore, che una trasformazione non è mai solo operativa ma anche mentale.
[su_expand more_text=”Guarda l’elenco completo” less_text=”Nascondi” height=”30″ link_color=”#fd0014″] L’analisi dell’impresa in 80 punti
- Organizzazione dell’impresa
- Gestione per obiettivi e budget
- Competenze dell’imprenditore/proprietà
- Competenze dei responsabili dei processi
- Competenze dei responsabili di reparto, ufficio o simili
- Competenze degli operatori responsabili
- Competenze degli operatori semplici
- Efficienza tecnologica
- Efficienza tecnica
- Efficacia tecnologica
- Efficacia tecnica
- Efficienza produttiva
- Obsolescenza tecnologica
- Obsolescenza tecnica
- Grado di bilanciamento delle tecnologie
- Tecnologia informatica
- Autosufficienza informatica
- Gestione hardware
- Gestione software
- Studi di fattibilità per investimenti
- Efficienza lay-out
- Efficacia lay-out
- Tecnologia dei magazzini
- Efficacia dei magazzini
- Gestione dei magazzini
- Sicurezza dei magazzini (security)
- Sicurezza dei magazzini (safety)
- Tecnologia della logistica
- Efficacia della logistica
- Gestione della logistica
- Sicurezza della logistica (security)
- Sicurezza della logistica (safety)
- Gestione ambientale esterna
- Gestione logistica e magazzini
- Gestione del mercato
- Gestione del cliente
- Gestione del committente
- Gestione dei fornitori di materie prime e simili
- Gestione del fornitori di outsourcing
- Gestione dei fornitori di servizi
- Gestione della produzione
- Tracciabilità e rintracciabilità
- Sicurezza prodotti (anticontraffazione, alimentare, …)
- Gestione accessi
- Sicurezza ambiente di lavoro
- Sicurezza dei lavoratori
- Efficacia sicurezza ambiente di lavoro
- Efficienza sicurezza lavoratori
- Riservatezza e privacy
- Gestione delle manutenzioni
- Efficacia dei controlli
- Efficienza dei controlli
- Efficacia degli strumenti di misura
- Efficienza degli strumenti di misura
- Gestione prove, controlli, collaudi
- Tecnologie ricerca e sviluppo
- Formazione e aggiornamenti ricerca e sviluppo
- Gestione ricerca e sviluppo
- Efficacia ricerca e sviluppo
- Tecnologia controllo di gestione
- Controllo di gestione
- Gestione full risk management
- Gestione norme, direttive, decreti, leggi
- Attuazione norme, direttive, leggi
- Gestione non conformità e azioni correttive
- Autonomia risorse economiche finanziarie
- Gestione economica
- Gestione finanziaria
- Misurazione delle competenze
- Gestione pianificazione programmazione formazione/addestramento
- Formazione/addestramento imprenditoriale
- Formazione/addestramento responsabili dei processi
- Formazione/addestramento responsabili di reparto/ufficio e simili
- Formazione/addestramento operatori responsabili
- Formazione/addestramento operatori semplici
- Efficacia formazione/addestramento imprenditoriale
- Efficacia formazione/addestramento responsabili dei processi
- Efficacia formazione/addestramento responsabili di reparto/ufficio e simili
- Efficacia formazione/addestramento operatori responsabili
- Efficacia formazione/addestramento operatori semplici
da “Riflessioni” 0032, www.rs-riflessioni.eu [/su_expand]