Ecco a voi un Converting speciale. Da quando è stato inserito nel piano editoriale dell’anno ad oggi, il suo focus tematico sul cartone ondulato è divenuto anche un focus strategico per il printing e il package printing italiano. Ne leggerete nell’articolo sull’accordo fra gli organizzatori di Sinocorrugated 2023 e Acimga: l’Associazione italiana dei costruttori di macchine per la stampa e il converting di imballaggio, con il suo Gruppo Italiano Cartone Ondulato, è diventata partner della fiera cinese nell’ambito del poliedrico WEPACK – World Expo of Packaging Industry.
La nostra rivista sarà media partner dell’evento e presente in distribuzione nella fiera che si terrà il prossimo luglio. A Shanghai daremo voce e visibilità a un Made in Italy di settore che vanta una presenza internazionale di assoluta rilevanza. Quanto rilevante lo scoprirete nel ricchissimo “Speciale” che chiude il fascicolo, ma anche nei dati del report StudiaBo di pagina 19 e nelle storie di successo e tecnologia delle aziende che parlano attraverso le nostre pagine.
Questa collaborazione rientra in un progetto di lungo respiro, elemento di una vera e propria “politica estera” a sostegno dell’industria italiana del packaging stampato che, nella nostra parte del mondo, ha come riferimento espositivo Print4All 2025, a sua volta tassello dell’Innovation Alliance. Nella terza edizione della fiera trasversale del printing il cartone ondulato rappresenterà un pilastro strategico, punto di riferimento europeo di un’industria ad alta tecnologia, che continua a crescere generando valore.
Ma c’è un altro tema dominante nei nostri report sui convegni delle associazioni di settore – qui parliamo di Roto4All, Intergraf, Atif, Gifco, ma altri sono imminenti – ed è quello della sostenibilità. Anch’esso è oggetto di azioni “politica estera” da parte degli enti privati e pubblici impegnati a discutere impostazione e contenuti del nuovo Regolamento europeo sul Packaging e Packaging Waste. In gioco c’è tantissimo del ruolo e del futuro del packaging e di un’industria che in Italia ha generato tecnologie avanzatissime e un circuito di recupero e riciclo fra i più virtuosi e efficaci del mondo. C’è tempo solo fino al 1 ottobre per presentare proposte e emendamenti, poi si vedrà.