Vivo interesse e commenti positivi all’OH organizzata il 15 e 16 maggio da Inglese Srl presso la sede di Quarto Inferiore, alle porte di Bologna. Obiettivo: presentare la macchina per laminazione e fustellatura Compact della dinamica rappresentata danese Refine (già Werosys) – il modello più semplice e compatto di un’offerta modulare molto interessante, che vedremo dispiegata a Labelexpo su entrambi gli stand di Inglese e Refine – e i nuovi software Automation Engine, ArtPro+ e Share & Approve di Esko, creati per automatizzare singoli step o l’intero flusso di prestampa, dal file realizzato dagli studi grafici alla stampa e fustellatura (abbiamo assistito alla demo live sulla Compact Refine).
I vantaggi sono stati chiaramente recepiti dagli stampatori presenti: l’assai maggiore velocità delle operazioni, l’eliminazione dell’errore umano, la grande varietà di funzioni “che cambiano la vita” degli operatori sono state oggetto della presentazione di Boris Gruppo per Esko, e di Hendrik Haagensen (managing director) e Bjarke Gerdes-Nielsen (CTO e founder) di Refine, tradotti da Serena Inglese.
Sullo sfondo – e poi portate alla ribalta dall’introduzione di Marcello Morara, direttore commerciale, shareholder e membro del consiglio di amministrazione di Inglese Srl – le nuove lastre #Toray #DF114HR UV Flexo ad acqua. Un video ha mostrato il processo di “incisione” sul CtP Esko, documentandone la semplicità e gli altri vantaggi, anzitutto di sostenibilità ecologica ed economica. E di tempi di realizzazione: 45 minuti in tutto.
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