L’esposizione si conferma il punto di incontro tra chi progetta e chi cerca soluzioni di tecnologie di stampa per la produzione manifatturiera. Numerose le richieste dal mondo del fashion, delle decorazioni di interni e automotive. In aumento le applicazioni delle tecnologie e le collaborazioni tra espositori, stimolati dalle richieste dirette dei visitatori di InPrint Italy.
L’Italia si conferma un mercato vivace e interessato alle soluzioni integrate, come dimostra di InPrint Italy, l’esposizione internazionale delle tecnologie di stampa per la produzione manifatturiera, che il 22 novembre ha concluso la seconda edizione presso il centro espositivo MiCo – Milano Congressi, organizzata da Mack Brooks Exhibitions.
Dal 20 al 22 novembre un totale di 2.260 visitatori ha potuto incontrare 109 espositori provenienti da 18 Paesi. Il 70% dei visitatori era italiano, mentre il 30% estero, proveniente da 50 Paesi. Dopo l’Italia, i Paesi di maggior affluenza di visitatori sono stati Germania, Svizzera, Francia, Regno Unito e Spagna.
Big della stampa industriale e nuove realtà in crescita hanno portato a Milano il meglio delle novità dei tre settori di applicazione delle tecnologie di stampa industriale – funzionale, decorativa e di imballaggio.
L’area di maggior interesse è stata la stampa decorativa, con il 48% dei visitatori, seguita da quella funzionale (45%), dalla stampa per imballaggi (34%) e dalla stampa 3D / produzione additiva (20%). I prodotti e i servizi maggiormente ricercati sono stati i macchinari e sistemi di stampa, gli inchiostri, le testine di stampa e i materiali e substrati.
Gli organizzatori hanno ideato questa edizione di InPrint Italy come un luogo per collegare nuovi mercati, generare nuove possibilità e creare nuove opportunità per le tecnologie di stampa avanzate mirate al mondo manifatturiero. I visitatori hanno potuto trovare le soluzioni per integrare nuove tecnologie di stampa, migliorare i processi esistenti o introdurre un nuovo sistema digitale nella produzione.
Soddisfazione da parte degli espositori per la qualità dei visitatori, che hanno avuto modo di stimolare e coinvolgere le aziende nella ricerca di soluzioni personalizzate per le proprie applicazioni industriali con richieste altamente specifiche. InPrint Italy è stata visitata da aziende in diversi settori: moda e tessile (Salvatore Ferragamo, Louis Vuitton, Levi’s footwear and accessories, Geox SpA, Calzedonia, Samsonite, Miroglio Textile, Tucano Urbano, Ratti, Swatch Group), decorazioni di interni (Alfredo Salvadori), ceramiche e pavimenti (Marazzi Group), beni di lusso (Danor, Luxottica), elettronica (BTicino, IBM, Alcatel Lucent, STMicr), automotive (Demmel AG, Magneti Marelli, Sparco, Alcantara, Brembo SpA), software (Google), packaging (Ardaghgroup, Procter&Gamble, COCA COLA HBC, Venchi, A. Loacker, F.lli Saclà, Bauli, Luxoro), elettrodomestici e accessori casa (Groupe SEB, Tefal), farmaceutica (Unifarco, Artsana), stampa (HP, Xerox, Kodak, Durst Phototechnik AG, Atlantic Zeiser).
L’esposizione è stata supportata da un ampio programma di conferenze e seminari sponsorizzato da Xaar: sono stati 518 i partecipanti che durante i tre giorni hanno preso parte alle 72 sessioni tenute da relatori internazionali. A partire dai primi due giorni di Conferenza Tecnica, in cui circa 20 aziende si sono confrontate sulla tecnologia a getto d’inchiostro nelle applicazioni industriali oltre a realtà come IMI Europe, TCM, Università di Sheffield e la conferenza organizzata dalla rivista Wide.
InPrint Italy ritorna nel 2020
È stata confermata la terza edizione di InPrint Italy, che si terrà al MiCo – Milano Congressi dal 24 al 26 novembre 2020. Importanti espositori hanno già prenotato il loro spazio, tra cui Ricoh, Roland DG Mid Europe, Fujifilm, Agfa, Inx Digital, Cefla e Sensient. In attesa del prossimo appuntamento in Italia, Mack Brooks Exhibitions ha già in programma altri eventi InPrint: dal 9 all’11 aprile 2019 a Louisville, negli USA, e dal 12 al 14 novembre 2019 a Monaco di Baviera, in Germania.