L’evento, intitolato “Etichette autoadesive: l’andamento del settore”, ha ospitato interventi sull’andamento economico generale, con focus sul settore grafico, cartotecnico e trasformatore.
Il 5 dicembre, l’NH Milano Fiera di Rho ha ospitato il Convegno Gipea, appuntamento annuale dedicato all’approfondimento sull’andamento economico nazionale e internazionale e agli aggiornamenti tecnici e legislativi riguardanti il settore grafico, cartotecnico e trasformatore.
In apertura Elisabetta Brambilla, Presidente di Gipea, ha ribadito la necessità per i professionisti del settore di “aggiornare la propria cassetta degli attrezzi” per far fronte alle sfide che il periodo attuale impone. Prima di addentrarsi nel corposo programma, ricco di interventi pratici per prepararsi al 2024, il Segretario Gipea Italo Vailati si è congratulato con le aziende associate che, durante l’autunno, hanno ottenuto importanti riconoscimenti: Tikedo, Arca, Ario, Etic.a srl, Clodia Print, Eurolabel srl e Grafiche Pradella srl sono saliti sul podio del Best in Flexo in diverse categorie, mentre SALES Srl e Fustel Grafica sono stati premiati all’Oro della Stampa insieme al Presidente Elisabetta Brambilla, a cui è andato il riconoscimento di Imprenditore dell’anno.
Marco Battaglia, Responsabile Area Lavoro Assografici, ha evidenziato le prospettive in materia di rinnovi dei CCNL Grafico e Cartotecnico. A seguire, un approfondimento tecnico sull’aggiornamento della Guida Pantone 2023 a cura di Giorgio Fabbri Corsarini e Piero Pozzi, del Dipartimento Assistenza Tecnica di Colorgraf.
L’intervento di Italo Vailati, Segretario Gipea e Vice Direttore Assografici, ha fatto luce su alcune delle principali criticità relative al Packaging and Packaging Waste Regulation (PPWR), la normativa europea in materia di imballaggi che introduce regole più severe in materia di riciclo, incentivando la pratica del riutilizzo e puntando all’eliminazione delle confezioni monouso. Vailati ha sottolineato come dopo il voto al Parlamento Europeo a novembre, siano stati introdotti ulteriori emendamenti che introducono miglioramenti, eliminando il concetto di “close loop” nelle pratiche di riciclo e introducendo alcune deroghe agli obiettivi di riuso e ai divieti di alcuni imballaggi monouso, qualora si raggiungano alcuni obiettivi di riciclo o gli impatti ambientali lo giustifichino. Il fine è che la spinta al riuso introdotta dalla normativa non penalizzi le pratiche virtuose di riciclo già esistenti. Al centro dell’intervento anche i temi della riduzione del contribuito ambientale Conai (CAC) e della Plastic Tax.
Alberto Quaglia, membro del direttivo Gipea, ha presentato un’analisi sulla base delle elaborazioni trimestrali presenti nello studio “Report & Analysis: the European narrow web market – 3° Quarter 2023, Finat Radar nr. 21” realizzato per Finat. Quel che emerge è un rallentamento dell’attività economica dovuto all’aumento dei tassi d’interesse e dell’inflazione che ha frenato la domanda. In un quadro non privo di difficoltà, è possibile individuare alcuni indicatori positivi “In particolare, per quanto riguarda il settore etichette, si può dire che il mercato autoadesivo europeo ha continuato a incontrare sfide impreviste nel terzo trimestre del 2023. In compenso, nel confronto con i primi due trimestri dell’anno, il terzo trimestre del 2023 ha mostrato un leggero miglioramento delle prestazioni. Questa ripresa può essere attribuita alla resilienza dei segmenti di utilizzo finale, con l’industria alimentare in testa”. I dati presentati da Alessandro Rigo, Responsabile Centro Studi Assografici, hanno messo in luce alcune previsioni per il 2024. Se da un lato il Pil è destinato a una crescita ancora più bassa (+0,5%) e si dimezza il sostegno ai consumi delle famiglie (+0,6%), dall’altro emergono aspetti positivi: da metà 2024 il tasso di interesse BCE potrebbe calare, fino al 4% a fine anno, mentre l’inflazione torna sostenibile (+2,1%). Si prevede inoltre una ripresa dell’export (+2,3%) l’inflazione si dimezza e torna sostenibile (+2,1%).
Nel pomeriggio Gianluca Cinti, Founding Partner XGen Advisory e Federico Visconti, Rettore LIUC – Università Cattaneo di Castellanza, hanno presentato il XII Osservatorio Economico Gipea, uno strumento a disposizione delle imprese associate GIPEA per analizzare le performance economiche e finanziarie delle aziende del settore, con riguardo all’andamento recente e al trend nel lungo periodo. I dati Eurostat, elaborati dal Centro Studi Assografici, evidenziano nel 2022 una significativa crescita del fatturato, legata a una dinamica inflattiva, evidenziata dai forti aumenti dei prezzi di carta, materie plastiche, energia, altre materie prime (inchiostri, solventi, adesivi) e trasporti. A ciò si aggiunge un miglioramento dei margini assoluti, ma non percentuali; un cambiamento della composizione del CCN e una crescita delle immobilizzazioni finanziarie. I dati dell’Osservatorio mostra inoltre un calo delle liquidità con conseguente crescita dell’indebitamento finanziario netto, oltre che la conferma della correlazione tra performance e dimensione. La crescita di lungo periodo dei produttori di etichette si conferma superiore (circa doppia) a quella delle medie aziende di molti altri settori. Peraltro nel 2022 la crescita delle medie imprese ha superato quella di Gipea. In conclusione, sono stati condivisi alcuni importanti interrogativi con i quali i professionisti del settore saranno chiamati a confrontarsi nell’immediato futuro, tra cui le opportunità collegate a innovazione, digitalizzazione, AI e ESG. Al termine del Convegno, il Vice Presidente Gipea Stefano Salvemini e il componente del Direttivo Vito Giurazza hanno guidato un momento di confronto conclusivo, per un focus su sfide e opportunità per le aziende del settore.