Il tradizionale appuntamento primaverile di Giflex, Gruppo Imballaggio Flessibile, è in programma a Roma, il 17 e 18 maggio, presso l’Hotel Villa Pamphili. L’evento “La Sostenibile leggerezza del packaging flessibile” vuole essere una finestra aperta su scenari in evoluzione quali neutralità tecnologica, trend economici, intelligenza artificiale, occupazione e giovani, tassonomia e sostenibilità. Temi che richiederanno profonde trasformazioni anche per l’industria del packaging flessibile.
Autorevoli relatori hanno già confermato la propria partecipazione per condividere, con il loro pensiero e la loro visione, stimoli e riflessioni. Alcune anticipazioni.
Carlo Stagnaro, Direttore Ricerche e Studi dell’Istituto Bruno Leoni, parlerà di neutralità tecnologica nelle scelte del legislatore in generale e in relazione alla proposta del regolamento imballaggi PPWR (Packaging and Packaging Waste Regulation).
A guidare l’intervista “Topic trend economici: ne parliamo con l’intelligenza artificiale” Tommaso Nannicini, Professore ordinario di Economia Politica all’Università Bocconi.
L’approfondimento su cambiamenti in atto ed evoluzione culturale sul tema dell’occupazione, soprattutto tra i giovani, sarà a cura di Vincenzo Galasso, Professore ordinario di Economia all’Università Bocconi e autore del libro “Gioventù smarrita. Restituire il futuro a una generazione incolpevole”.
Grande attesa anche per la presenza, da Bruxelles a Roma, di Francesca Siciliano Stevens, Segretario Generale di EUROPEN (The European Organisation for Packaging and the Environment). Al centro del suo intervento la tanto discussa proposta di legge su Packaging and Packaging Waste Regulation.
A questo proposito Giflex presenterà alla platea di Roma il suo “Position Paper su PPWR” e le azioni di lobbying messe in campo per spiegare perché l’imballaggio flessibile, grazie ai suoi valori identitari e di leggerezza, può considerarsi alleato dell’ambiente.
“Solo la leggerezza può salvarci”, lo affermava Italo Calvino in “Lezioni Americane. Sei proposte per il prossimo millennio”.
“Non ce ne voglia Calvino se abbiamo preso a prestito il suo concetto di leggerezza con riferimento al flessibile. Perché, nei fatti, quando raccontiamo l’identità del nostro pack parliamo proprio di questo e cioè di sottrazione di peso rispetto agli altri packaging. Una sottrazione che non ci rende “faciloni o volubili” ma sostenibili. Di questo e altro parleremo a Roma il prossimo 17 e 18 maggio”, Alberto Palaveri, Presidente di Giflex.
La partecipazione al convegno è su invito. Per informazioni: info@giflex.it