Quello che si è svolto a Rovigo a inizio aprile – il sequestro da parte della Guardia di Finanza di 18mila buste di plastica illegati in 5 esercizi commerciali nelle città di Adria, Polesella, Badia Polesine e Lendinara – è solo l’ultimo atto di una storia che vede il settore degli shopper per asporto merci in un costante stato di illegalità.
Secondo i dati dell’osservatorio di Assobioplastiche, infatti, in media 7 ambulanti su 10 e 8 commercianti al dettaglio su 10 distribuiscono sacchetti fuori legge, nonostante la legge sia entrata definitivamente in vigore
il 24 marzo 2012 e il regime sanzionatorio dall’11 agosto 2014.
“Ci troviamo in una situazione in cui una legge dello Stato, concepita per proteggere l’ambiente e per stimolare sviluppo economico ed occupazione attraverso la crescita di una filiera di imprese altamente innovative, soccombe di fronte al malaffare, alla concorrenza sleale e alla criminalità“, afferma il presidente di Assobioplastiche Marco Versari.