A partire dal 1 luglio 2021, Bobst incrementerà del 2% i prezzi delle proprie macchine e delle relative periferiche in tutto il mondo. Questo provvedimento non riguarda la ricambistica e i servizi, che manterranno i loro prezzi attuali.
Una decisione che nasce dalla ripresa del mercato, con un PIL globale previsto in crescita del 5% nel corso del 2021 (dati Euler Hermes). Questo trend positivo porta a una forte crescita della richiesta di materie prime e genera colli di bottiglia che causano ritardi nelle consegne lungo tutta la filiera. Tra questi ci sono anche le materie prime per l’industria dell’imballaggio e alcuni materiali chiave necessari per la produzione e la manutenzione delle apparecchiature, compresi i componenti standard di elettronica, elettricità, cuscinetti e materiali di consumo. Per esempio, i dati interni Bobst evidenziano come Il prezzo della lamiera di acciaio laminata a caldo abbia raggiunto prezzi record su tutti i mercati di scambio, aumentando di oltre il 120% negli ultimi 3 trimestri.
“Date le circostanze attuali e la volatilità del mercato, quando una crisi si trasforma in una tale ripresa, dobbiamo alternare tra la gestione per il presente e il futuro. Stiamo pianificando a lungo termine con nuove metodologie di previsione e pianificazione, ma allo stesso tempo dobbiamo far fronte ai vincoli immediati del mercato globale”, ha commentato Jean-Pascal Bobst, CEO di Bobst Group.