BFT Flexo presenta al mercato una nuova serie di sistemi di inchiostrazione e lavaggio. GT, questo il nome della gamma, nasce dall’esigenza degli stampatori di ottimizzare il ciclo per ridurre consumi e tempi di fermo macchina e, di riflesso, quello dell’intero prodotto stampato.
Adattabile ai sistemi flexo presenti sul mercato, la serie GT è in grado, dopo la fase d’inchiostrazione, di recuperare e riporre nel secchio da 1.5 a 3.5 kg d’inchiostro che verranno utilizzati nei lavori successivi, mentre nella fase di lavaggio grazie a speciali algoritmi, il sistema ottimizza ogni ciclo gestendo l’utilizzo d’acqua, con una riduzione di oltre il 50% dell’attuale consumo.
Con questi prodotti BFT Flexo punta a valorizzare il fattore ambientale, sempre più sentito dagli stampatori. I sistemi GT dispongono di strumenti di diagnostica che consentono di analizzare l’effettivo risparmio di materiali e di tempo ottenuto, per un’ottimizzazione di processo sempre nuova.
“Crediamo che la stampa digitale su certi aspetti sia il futuro del nostro settore, ma crediamo ci siano ancora molte attenzioni da dedicare al presente: la riduzione dei consumi d’inchiostro e acqua possono permettere alla stampa flessografica di mantenersi ancora molto competitiva”, ha commentato Simone Bonaria, Direttore Tecnico di BFT Flexo.