“La” notizia da prima pagina riguarda il trasloco a Milano del prossimo Flexo Day nazionale + BestInFlexo, che si svolgeranno il 21 e 22 novembre. Ma lasciare Bologna, per motivi di limiti nella capienza delle strutture ricettive cittadine, dispiace a tutti, e in futuro si vedrà. Quanto al Flexo Day Sud di quest’anno, ha fatto il pieno di presenze e -soprattutto – ha visto una presenza maggiore e consistente di stampatori accanto ai sempre numerosi fornitori di tecnologie. Confermata l’efficacia dei Flexo Day come occasione di networking oltre che di aggiornamento professionale. Ecco il comunicato finale di Atif.
Più di 200 gli operatori registrati al FlexoDay Sud in programma a Bari il 28 marzo all’Hotel Parco dei Principi, l’evento della community italiana della flexo organizzato da ATIF, Associazione Tecnica Italiana per la Flessografia. La numerosa partecipazione testimonia ancora una volta l’importanza di questi incontri che offrono contenuti tecnici a supporto delle imprese e utili momenti di networking della filiera.
Marco Gambardella, Presidente ATIF, ha colto l’occasione per fare il punto sullo scenario economico attuale e trend previsionali del comparto, grazie ai dati elaborati dal Centro Studi di ASSOGRAFICI, Associazione di Confindustria delle aziende di stampa e produttori di packaging, di cui Atif è socio aggregato. Un legame molto stretto quello con Assografici sancito anche dalla presenza di Luigi Morelli, Presidente della Sezione Carta, Editoria, Grafica e Packaging di Confindustria Bari BAT, in un momento di grande importanza e di rilancio della filiera locale sancita anche dalla recente ricostituzione della sezione.
“Il FlexoDay Sud, così come l’evento nazionale di novembre, sono momenti strategici per noi imprenditori perché ci consentono di incontrare la community del packaging, discutere dei temi più caldi, beneficiare di aggiornamenti tecnici e confrontarci con i colleghi”, afferma Gambardella.
Non solo scenari economici, ma anche focus sulla formazione, un asset fondamentale per le aziende che vogliono crescere: oltre ad erogare direttamente formazione tecnica specifica per le aziende flessografiche, ATIF, in collaborazione con ENIP-GCT (ente bilaterale per l’istruzione tecnica e professionale grafica e cartotecnica), propone progetti per le scuole, finalizzati a fornire un concreto supporto in termini di know how a scuole professionali e tecniche. Obiettivo: allineare l’insegnamento della flessografia alle esigenze del mondo produttivo. E su questo fronte la Commissione Education di Atif, coordinata dal Socio Ira Nicoletti, offre un sostegno incondizionato ed entusiasta.
Due le relazioni del Comitato tecniche presentate a Bologna a novembre e riproposte a Bari: Semplificare la comunicazione committente e stampatore: i nuovi standard PRX-PQX e CTV in flessografia: come funziona il nuovo metodo di misurazione del valore tonale del colore prodotte con il contributo di tutto il Comitato tecnico di Atif dove siedono esperti delle aziende associate. A questi si sono aggiunti gli interventi di due ospiti invitati per l’occasione: Giandomenico Marcone di GRANORO che attraverso un interessante storytelling della sua azienda ha illustrato l’evoluzione del packaging e Roberto Pela di Henkel che ha fornito un eccellente contributo tecnico sul mondo delle colle.
Il prossimo appuntamento sarà al FlexoDay nazionale e il BestInFlexo 2023 a Milano, il 21 e 22 novembre.