Un’alternativa benefica ai solventi tradizionali e un partner affidabile su scala globale, sia per i produttori di inchiostri sia per gli stampatori. Così Oxea presenta al mercato il suo prodotto a marchio Propyls e se stessa, puntando i riflettori sui trend che muovono la domanda nel terzo millennio. Un millennio in cui cambiano le regole del gioco e l’industria deve adeguarsi, riducendo i costi e adottando soluzioni sostenibili anche sul piano dell’ambiente, e sicure per la salute dell’uomo. Il solvente Propyls di Oxea risponde a tutte queste esigenze. «Propyls – spiega Patrick Neumann, Area Sales Manager Oxea GmbH – è il termine che usiamo per il gruppo di prodotti a base di n-propanolo o n-propil acetato, o miscele dei due (analogamente a Ethyls per i solventi convenzionali a base di etile o acetato o un mix dei due). Progettato anzitutto per ridurre l’impatto ambientale, rispetto ai solventi tradizionali abbatte l’emissione di VOC (Volatile Organic Compound) di un 30% medio, naturalmente senza perdere in efficacia. Migliorano così la carbon footprint dell’industria della stampa e, al contempo, la salute dei dipendenti». Ma c’è di più: a uno standard così alto di qualità e salubrità del prodotto si associa un sensibile risparmio sul costo degli inchiostri: gli esperti di Oxea lo stimano in un -20% circa dei consumi.
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