Che la carta stia conoscendo una nuova primavera PressUP lo sostiene da tempo. Dati positivi emergono dopo 4 anni di flessione anche nelle rilevazioni di Audipress (dicembre 2018): 40 milioni di italiani tutti i mesi scelgono contenuti stampati su carta con un incremento dello 0,7% dei lettori suddivisi tra quotidiani (+0,2%), settimanali (+1,2) e mensili (+0,6%). Un trend di crescita confermato dalla tech company, leader italiana nei servizi di stampa online, che mette a segno nell’ultimo anno un + 18% per le lavorazioni di riviste, libri e cataloghi che rappresentano il core business dell’azienda. Un amore, quello per la carta, che in PressUP ha origini lontane e che oggi trova nuova linfa nel sostegno, in qualità di Premium Partner, di Two Sides, organizzazione che promuove i valori della sostenibilità della carta, della stampa e del packaging. Un progetto internazionale che mira a divulgare informazioni documentate sostenendo l’impegno di tutta la filiera nell’utilizzo sempre più efficiente delle materie prime in una prospettiva di economia circolare.
“Da tempo siamo impegnati sul fronte della sostenibilità ambientale, a partire della proposta di un’ampia gamma di supporti certificati FSC e PEFC”, afferma Vincenzo Cirimele, CEO di PressUP. “In linea con la nostra anima green abbiamo accolto l’invito di Two Sides con la volontà di contribuire concretamente al percorso di culturizzazione sull’utilizzo consapevole della carta, ad oggi protagonista del nostro core business.”
Biglietti da visita, dépliant, shopper, libri e riviste sono tra i best seller dei prodotti in carta proposti nel vasto catalogo di PressUP, a cui si affianca un ampio range di applicazioni in materiali diversi che spaziano dall’alluminio per pannelli al PVC per tovagliette e banner, dal backlit per striscioni al flag nautico per bandiere, solo per citarne alcuni.
La prima iniziativa concreta di PressUP al fianco di Two Sides è stata la produzione della brochure “Carta stampata: luoghi comuni e realtà”, realizzata in collaborazione con Fedrigoni e presentata in occasione di Print4All. Un fascicolo informativo che smentisce i principali luoghi comuni sulla sostenibilità della carta. Lo testimoniano i risultati dell’indagine promossa da Two Sides e condotta da Toluna in 14 Paesi, tra cui l’Italia. Dallo studio emerge come la carta sia riconosciuta dagli intervistati tra i prodotti più ecologici (52,72%), subito dopo il legno e il vetro; permane tuttavia una forte preoccupazione sulla deforestazione. Eppure, a differenza di quanto si crede, la produzione di carta non distrugge le foreste, anzi, ne favorisce la crescita. L’industria cartaria attraverso le certificazioni FSC e PEFC – riconosciute e apprezzate da oltre il 43,27% del campione, che ne verifica la presenza su prodotti e confezioni – assicura che il legno provenga da foreste gestite in maniera sostenibile, garantendone il mantenimento e la crescita.
Un altro luogo comune che Two Sides si impegna a confutare è il fatto che la comunicazione elettronica sia più sostenibile. Un’erronea convinzione spesso alimentata da aziende che prediligendo informazioni per via elettronica, utilizzano messaggi di Greenwashing come “salva gli alberi”, fondati sull’erroneo presupposto che la carta sia nemica dell’ambiente.
“Carta e digitale sono due mezzi di comunicazione complementari che ben si integrano in un piano di comunicazione moderno, ma non approviamo l’utilizzo di messaggi fuorvianti”, commenta Massimo Ramunni, Country Manager di Two Sides. “Da questo punto di vista, è estremamente significativo che una realtà tecnologicamente evoluta come PressUP, leader nei servizi di stampa online e grande utilizzatore di carta, abbia deciso di sostenere attivamente la nostra attività.”