Si chiama Flexo Best Practice Toolbox (draft 1) ed è stato presentato questo 20 febbraio a Bruxelles da FTA Europe durante una conferenza stampa internazionale. Rappresenta il primo risultato di rilievo nel programma educational della federazione europea dei flessografi ed è stato illustrato con comprensibile orgoglio l’attuale presidente di FTA Europe, Sante Conselvan, coadiuvato da Stefano d’Andrea e Sergio Molino, i due esperti che hanno coordinato l’impegnativo lavoro di collezione, selezione e composizione dell’enorme mole di documenti disparati, prodotti nel tempo dalle singole istituzioni nazionali (Atif, in Italia). Il Flexo Best Practice Toolbox, infatti, è la linea guida alle buone pratiche della stampa flexo, passo dopo passo, a partire dalla prestampa e considerando tutti i componenti e passaggi di lavorazione. Si tratta del primo manuale (seguiranno le revisioni periodiche su stimolo degli interventi dei lettori e dell’evoluzione delle tecnologie) dedicato agli operatori che stampano in flexo ed è editato in formato digitale per poter essere agevolmente consultato e ospitare i video tutorial. Sostenuto dal contributo di una serie di supporter dell’industria, è in fase di traduzione nelle singole lingue nazionali (si è partiti con l’italiano) ed è scaricabile dal sito FTA Europe pagando un contributo contenuto.
Il convegno “Shaping the future of print”
FTA ha voluto presentare il suo Toolbox alla vigilia di un partecipato congresso sul packaging stampato, messo in campo insieme a Intergraf, federazione europea delle associazioni degli stampatori (in Italia Assografici). Estremamente qualificati i relatori e gli interventi, fra segnaliamo quello di Ania Krolak (Smithers Pira), che ha presentato un dettagliato studio di mercato, realizzato per l’occasione, sullo stato e trend del printed packaging in Europa, e quello appassionato e applaudito di Pierluigi Gava, CEO di Cartotecnica Postumia, che ha raccontato processo, difficoltà e risultati (di tutto rilievo) della trasformazione dello stampatore veneto seguendo i principi della Lean production con il coinvolgimento diretto di tutto il personale. Obiettivo: creare valore per l’azienda, i clienti, i collaboratori e, non ultimo, l’ambiente: aspetto centrale di molti interventi della giornata.