Fusione annunciata per il gruppo BPK. La controllata Bluepack, specializzata nella produzione di imballaggi flessibili, e Internova, produttrice di imballaggi rigidi a iniezione e IML, uniscono le forze per offrire una più ampia gamma di soluzioni e servizi ai brand, anzitutto dei mercati alimentare e industrial.

La nuova società, denominata BPK Packaging, avrà sede a Padova, nel cuore del distretto industriale del Nord Est e produrrà in Italia con 2 stabilimenti, 78 dipendenti e una percentuale di export del 67%.

Maurizio Geremia, presidente gruppo BPK

Maurizio Geremia, presidente gruppo BPK

“La logica di questa operazione e i relativi benefici finanziari hanno conquistato sia gli investitori sia il mercato“, dichiara Maurizio Geremia, presidente del gruppo BPK. Che spiega: “Sono convinto che per entrambe le società sia il momento giusto per beneficiare di un’opportunità unica, che crea nuovo valore per tutti gli stakeholder. Fra le possibili opportunità di crescita abbiamo identificato gli imballaggi flessibili e rigidi come priorità e con questa operazione diamo concretezza al progetto“.

Il gruppo BPK ha una struttura multiplant, articolata in 6 divisioni di prodotto (Flexibles, Rigids/IML, Thermoforming, Labels, Bags e Premedia), 9 stabilimenti produttivi in Italia e all’estero, 197 dipendenti. Attualmente sta portando a compimento un importante piano di investimenti tecnologici nei reparti stampa (flexo, offset e digitale), accoppiamento (applicazioni speciali) e stampaggio a iniezione robotizzata/IML. L’obiettivo ultimo è di sostenere la crescente richiesta del mercato e avviare progetti di ricerca e sviluppo su temi strategici come la riduzione delle plastiche, la riciclabilità e l’innovazione nel design di prodotto.

La nuova squadra di executive impegnata in questo progetto“, sottolinea Geremia, “è formata da manager di grande e comprovata esperienza, uniti da una visione condivisa, ed è già al lavoro per interare e organizzare la nuova realtà produttiva. Con BPK Packaging ci presentiamo sul mercato come il primo one-stop-sho dedicato al packaging, forti di una Unique Selling Proposition che apporta ai brand importanti vantaggi economici  in termini di ottimizzazione della supply chain, innovazione, riciclabilità e design del prodotto su scala globale.

La chiusura dell’operazione è prevista per la fine dell’anno in corso.