Cambiano gli strumenti, sempre più sofisticati e impegnativi da gestire, ma non il principio: fare pubblicità in modo efficace ovvero “essere rilevanti sui media, oggi” non è questione di tecnicalità ma di contenuti. E di coraggio, che paga più del conformismo e appaga un pubblico che odia la pubblicità solo quando è brutta e noiosa.
Questo il cuore del messaggio trasmesso ieri sera, con dovizia di esempi di altissimo profilo ed elevata densità emotiva, da Paolo Iabichino (direttore creativo di Ogilvy & Mather) e Giuseppe Mazza (fondatore di Tita e della rivista Bill), relatori generosi e appassionati, prestati all’inaugurazione dell’anno culturale 2018 dell’Associazione Culturale Studi Grafici. Gli spot proiettati dai due pubblicitari (non auto citazioni ma un florilegio del meglio prodotto a livello internazionale) hanno illustrato diversi prodotti, approcci, messaggi, evidenziando tendenze e linguaggi.
ACSG è una onlus con finalità di carattere tecnico-culturale, che si propone di divulgare la cultura delle arti grafiche, ne promuove lo studio e l’aggiornamento, coniuga la formazione e la pratica, stabilisce e mantiene rapporti con scuole, aziende ed enti la cui attività abbia attinenza con il mondo di riferimento. Sul sito il calendario dei prossimi incontri.