La Corrugated Experience sarà lo spazio espositivo a Print4All 2025 che coinvolgerà l’intera filiera del cartone ondulato e che oggi sta riscuotendo estremo interesse dagli addetti ai lavori. Abbiamo intervistato alcune aziende che stanno contribuendo a questo importante momento di incontro.

Marco Capoferri, Head of Product & Business Development presso SEI Laser
Riciclabilità, applicazioni e taglio pallet to pallet sono alcuni dei temi trattati da Marco Capoferri, Head of Product & Business Development, che ci ha dato qualche anticipazione di cosa porterà SEI Laser a Corrugated Experience.
Quali sono i trend e le applicazioni che meglio stanno sfruttando le caratteristiche del cartone ondulato?
Le caratteristiche di riciclabilità e sostenibilità del cartone lo rendono un materiale particolarmente popolare soprattutto nelle applicazioni di imballaggio e nella fornitura di espositori POP/POS. L’esplosione del commercio on line e la conseguente richiesta di imballi sostenibili ha sicuramente contribuito a questa crescita di popolarità.
Pensando a tutta la filiera (dalla creazione del cartone ondulato al suo utilizzo) quale aspetto della produzione a suo parere ha subito la trasformazione più evidente rispetto al passato?
Nella produzione di cartone ondulato, la diffusione di materiale riciclato rappresenta probabilmente la maggiore novità nel settore. Parlando di utilizzo, la crescente sensibilità verso la sostenibilità e la circolarità del processo di produzione di cartone ondulato sta portando sempre più verso una produzione “on demand” volta ad eliminare gli sprechi, anche grazie anche a una digitalizzazione sempre più spinta dei processi di produzione.
Mercato italiano e internazionale: nota differenze nell’adozione o nelle lavorazioni collegate al cartone ondulato?
In Europa ma soprattutto in Italia vi è una maggiore richiesta di flessibilità dei macchinari per adattarsi a una domanda in continua evoluzione, molto più dinamica rispetto ad altre nazioni, non tanto nei numeri ma nelle diverse tipologie di applicazione. Si assiste infatti a una riduzione nei quantitativi per il singolo ordine e una crescita di richiesta per una personalizzazione spinta su piccoli lotti. La capacità di gestire questi due aspetti rappresenteranno in futuro la chiave del successo per i professionisti del cartone ondulato.
Pensiamo ad esempio ai grossi trasformatori, con capacità produttiva da centinaia di migliaia di pezzi al giorno utilizzando macchine tradizionali di stampa e fustellatura/cordonatura in linea. Oggi si trovano sempre più spesso a fronteggiare richieste di fornitura di piccoli lotti che arrivano dai loro clienti più importanti, da evadere con tempistiche estremamente ridotte. Queste richieste risultano antieconomiche da evadere utilizzando le macchine tradizionali, ma soprattutto ingestibili nelle tempistiche richieste a causa dei tempi di produzione delle fustelle e di attrezzaggio ed avviamento delle macchine, al netto dei costi che hanno comunque un loro peso. Tutti questi limiti rappresentano in realtà i punti di forza della soluzione X-Wave.
Cartone ondulato: quali sono le principali novità che la sua azienda ha introdotto?
Nel 2024 SEI ha presentato in Drupa in anteprima mondiale X-Wave Converting, la nuova linea di finitura “pallet to pallet” per cartone ondulato completamente digitale ed automatica con taglio laser e cordonatura eseguiti in linea e al volo.
Le grandi novità introdotte su questa nuova macchina sono due. Per la prima volta viene adottata la tecnologia laser, marchio di fabbrica di SEI, per il taglio ad alta velocità del cartone ondulato.
L’altra importante novità è rappresentata dalla tecnologia di produzione “on fly”, esclusiva di SEI, dove tutte le stazioni che compongono la linea movimentano il materiale al volo, dal carico allo scarico al tavolo di registro, alla cordonatura fino al taglio, con i conveyor perfettamente sincronizzati senza mai fermare il materiale.
Il risultato è X-Wave Converting, una linea di finitura dedicata al cartone ondulato, completamente automatica e digitale, che permette di raggiungere produttività fino a 6 volte maggiori rispetto a linee di finitura digitali tradizionali multiutensile.
SEI Laser a Corrugated Experience: cosa c’è da aspettarsi rispetto a questo momento di condivisione sul cartone ondulato?
La nostra partecipazione alla Corrugated Experience all’interno di Print4All, dove peraltro abbiamo uno stand dove esponiamo le nostre più recenti tecnologie di finitura laser per etichette, cartotecnica e packaging flessibile, ha innanzitutto l’obiettivo di presentare al mercato una linea come X-Wave Converting, in grado di raggiungere produttività fino ad oggi impensabili per una singola linea di finitura dedicata al cartone ondulato e mostrare al mercato la produzione digitale di cartone ondulato sotto una prospettiva diversa.
La stampa digitale ha ormai raggiunto prestazioni allineate alla tecnologia tradizionale, il collo di bottiglia rappresentato dalla finitura digitale grazie ad X-Wave Converting viene ora portato su un altro livello, dalle decine alle migliaia di pezzi/giorno, molto più interessante in termini economici. Penso che questa novità rappresenti un’ottima notizia per i grandi trasformatori di cartone ondulato, gli scatolifici e i professionisti della comunicazione visiva come i produttori di display e packaging on demand, che grazie a questa iniziativa all’interno di Print4All troveranno in X-Wave la soluzione ideale per rispondere alle richieste di flessibilità e di produttività nel processo di finitura del cartone ondulato.