La sostenibilità del packaging? La parola alla comunità scientifica e imprenditoriale che si dà appuntamento a Milano, il 27 e 28 marzo prossimi, in occasione del Congresso internazionale API, Avances in the Packaging Industry.
Organizzato da Università di Salerno (Dipartimento di Ingegneria Industriale), Università degli Studi di Napoli Federico II (Dipartimento di Ingegneria Chimica, dei materiali e della Produzione Industriale) e con la collaborazione di Giflex (Gruppo Imballaggio Flessibile) la due giorni milanese del Congresso API farà il punto sui temi più attuali per l’industria del packaging e del flessibile con i riflettori puntati su sostenibilità dei
processi e dei materiali.
Congresso API: i commenti delle istituzioni
“C’è grande attesa per la quinta edizione di questo imperdibile momento di aggiornamento scientifico”, affermano i chairs del congresso Loredana Incarnato (Università di Salerno), Giuseppe Mensitieri (Presidente CRdC, Università di Napoli Federico II), Alberto Palaveri (Presidente Giflex). “Abbiamo scelto il titolo Sustainability: Products and Processes perché mai come in questo momento storico l’industria del packaging deve fare i conti con nuovi approcci progettuali che guardino con fiducia al tema della sostenibilità. I paper ricevuti sono stati moltissimi dando vita a un programma che fornirà all’intera community una visione multidisciplinare e senza confini sulle principali tendenze dell’innovazione e della ricerca”, concordano Incarnato, Mensitieri e Palaveri.
Esperti internazionali presenteranno al pubblico i paper più attesi in tema di: eco design, riciclo chimico, materiali biobased e biodegradabili, materiali e imballaggi smart, processi sostenibili nella laminazione, stampa e trasformazione, tecnologie per trattamenti superficiali e rivestimenti, regolamentazione e legislazione, conservazione degli alimenti e valorizzazione dei materiali a fine vita, innovazioni nei materiali da imballaggio a base di cellulosa.
Congresso API: i temi e gli speaker
Già confermati in agenda autorevoli Keynote Speaker e titoli, quali:
Rafael Auras, Amcor Endowed, Chair in Packaging Sustainability, School of Packaging, Michigan State University (USA)
Development of Active and Fully Compostable Multilayer Packaging Films – Il riciclo dei film flessibili monouso in plastica (FSUP), realizzati con plastiche a base fossile in configurazioni monostrato o multistrato, rappresenta una delle sfide più complesse nella gestione dei rifiuti plastici. Questi materiali contribuiscono significativamente all’accumulo di rifiuti nelle discariche a livello globale e aggravano l’inquinamento nelle regioni con sistemi di gestione dei rifiuti non adeguati. La contaminazione dei film, inoltre, rende la loro riciclabilità ancora più problematica. Un’alternativa promettente è lo sviluppo di strutture multistrato in cui tutti gli strati siano biodegradabili, consentendo all’intero film di decomporsi naturalmente in ambienti compostabili. Gli strati interni possono essere ottimizzati attraverso l’incorporazione di composti attivi, come antiossidanti e antimicrobici, per migliorarne la funzionalità. Sebbene esistano diverse opzioni per i film multistrato FSUP compostabili, è ancora difficile ottenere un’elevata trasparenza ed evitare la metallizzazione. Questa presentazione illustrerà le ricerche e le innovazioni nei film multistrato FSUP compostabili a base di poli(acido lattico), poliidrossialcanoati e polimeri a base di amido, dotati di barriere personalizzate contro acqua e gas e proprietà attive progettate su misura per varie applicazioni alimentari.
Stefano Farris, Department of Food, Nutrition and Environmental Sciences, University of Milan (Italy)
Coating Technology as a Key Enabling Technology for Sustainable Packaging Solutions – La tecnologia coating ha da sempre consentito la nobilitazione di materiali per il confezionamento alimentare mediante la deposizione di sottili strati in grado di conferire al substrato nuove proprietà funzionali. Sebbene l’importanza della tecnologia coating sia nota da tempo, solo di recente il suo ruolo all’interno del settore del converting ha assunto un’importanza strategica, emergendo come tecnologia abilitante. La crescente spinta verso soluzioni green e a basso impatto ambientale ha infatti reso indispensabile l’individuazione di nuove strategie per lo sviluppo di configurazioni a basso impatto ambientale alternative a quelle convenzionali. La sfida consisterà nel conciliare le esigenze ambientali con prestazioni funzionali adeguate a garantire la shelf life degli alimenti confezionati, mantenendo al contempo la sostenibilità economica delle nuove soluzioni.
Patricia Granados, Senior Expert, Footprinting Quantis (Germany)
Leading the change in Flexible Packaging: introducing LCA Guidelines and paving the path forward – Le nuove linee guida per la Valutazione del Ciclo di Vita degli imballaggi flessibili affrontano le sfide legate alla valutazione di questi prodotti complessi. Gli imballaggi flessibili sono spesso costituiti da materiali multistrato, come plastica, alluminio e carta, e coinvolgono diversi processi di produzione come estrusione, laminazione e stampa, ciascuno dei quali contribuisce alla variabilità del consumo energetico e delle emissioni. Queste linee guida sono il risultato della collaborazione tra Hydraulic Packaging Europe, sei principali aziende europee di imballaggio e gli esperti di sostenibilità di Quantis. Allineandosi agli standard internazionali, forniscono un quadro coerente e pratico per semplificare le pratiche LCA. Progettate per valutare e ridurre gli impatti ambientali durante l’intero ciclo di vita, le linee guida mirano a promuovere pratiche più sostenibili lungo tutta la catena del valore dell’imballaggio flessibile.
Andrea Lazzeri, Department of Civil and Industrial Engineering, University of Pisa, (Italy)
What future for Bioplastic in Europe? Advancing Sustainable Packaging Solutions – Negli ultimi vent’anni, la ricerca sui polimeri biobased e biodegradabili ha compiuto progressi significativi, raggiungendo le proprietà termiche e fisico-meccaniche delle plastiche tradizionali attraverso l’ottimizzazione delle strutture e dei processi produttivi. Questa keynote affronta una sfida cruciale: colmare il divario tra ricerca accademica e applicazioni industriali, superando barriere regolatorie che ostacolano investimenti e trasferimenti tecnologici, soprattutto in ambito europeo per l’utilizzo delle bioplastiche. Uno dei temi fondamentali è evidenziare il discrimine tra le normative relative alla biodegradabilità delle bioplastiche, influenzata da fattori come il processo produttivo e le condizioni ambientali, e i tempi reali di compostaggio industriale e domestico. La presentazione illustra, quindi, le applicazioni consentite a livello europeo per l’utilizzo delle bioplastiche, distinguendo tra bioplastiche idonee al packaging e quelle più adatte a impieghi durevoli. Infine, vengono suggerite strategie per promuovere una collaborazione più efficace tra accademia e industria, al fine di favorire soluzioni sostenibili e di impatto.
Maria Rosaria Milana, Former Research Director, National Institute of Health (ISS), (Italy)
New Trends in Risk Assessment and Safety Regulation on FCM – La continua evoluzione della scienza e delle tecnologie, insieme alla domanda del mercato, ha portato a importanti cambiamenti nel mondo dei materiali e degli articoli a contatto con gli alimenti (MOCA o FCM). Oggi sono disponibili articoli multifunzione e materiali altamente performanti, soprattutto nel campo dei polimeri e delle materie plastiche. I FCM devono essere conformi ai requisiti di sicurezza del Regolamento 1935/2004/CE, attualmente in fase di revisione da parte della Commissione CE. Il continuo miglioramento degli strumenti di chimica analitica e l’uso di modelli in silico hanno rivelato nuove problematiche da affrontare. Parallelamente a questa tendenza, la valutazione della sicurezza, di cui si occupa l’Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare (EFSA), si è evoluta con miglioramenti quando solide basi scientifiche si sono rese disponibili.
Il Congresso API si svolgerà esclusivamente in lingua inglese. Per informazioni e partecipazione Segreteria Organizzativa MCM via e-mail (mcm@mcmcongressi.it) o sul sito www.apicongress.com