Dal 23 al 25 maggio si è tenuto il Congresso EUROSAC di Porto, in Portogallo, dove oltre 130 partecipanti si sono riuniti per raccogliere spunti da conferenze e discussioni tra professionisti e per fare networking. All’insegna del tema “I sacchi di carta: potenziare la circolarità”, il dibattito si è concentrato sui progetti e sulle soluzioni dell’industria che di recente hanno consentito notevoli passi avanti in termini di riciclabilità e riciclaggio dei sacchi di carta. Uno dei momenti clou dell’evento è stato l’EUROSAC Grand Prix Award, ideato per premiare le innovazioni più promettenti del settore. Il Gold Award è stato assegnato a “dyvision” di dy-pack. Gascogne ha ricevuto il Silver Award per “Gascogreen Fluor Free”. Il Bronze Award è andato a “Protective Mailer” di Mondi. “C-in” di Fiorini si è aggiudicato l’Industry Special Award. “dyvision” è stata anche l’innovazione più votata dal pubblico e ha quindi consentito a dy-pack di conquistare anche il Public Choice Award.

L’industria europea dei sacchi di carta guarda al 2023 appena concluso, un anno per molti versi impegnativo, che ha patito un calo delle vendite in tutti i segmenti di mercato e ha registrato una fornitura di sacchi di carta del 15,9% in meno rispetto al 2022. Nel suo mercato principale, il settore edile, in cui detiene una quota del 58%, l’industria ha venduto il 20% di sacchi di carta per cemento in meno e il 9,8% sacchi di carta per materiali da costruzione in meno rispetto al 2022. Il secondo mercato per ordine di grandezza ha registrato un calo delle consegne del 17,6% per i prodotti alimentari e del 6,2% per il latte in polvere. I dati del primo trimestre 2024 evidenziano una certa ripresa dal forte trend al ribasso, ma sono ancora negativi, con il -3,8% di forniture di sacchi di carta rispetto al primo trimestre del 2023.

Le sfide dei trend di mercato e della legislazione dell’UE

Nella sua analisi globale relativa alla carta kraft e ai sacchi di carta, Camila Jaramillo, European Economist presso Fastmarkets RISI, per i prossimi due anni prevede un aumento della domanda. Tra i nuovi elementi trainanti più importanti del settore ha citato la sostituzione della plastica monouso, l’e-commerce e gli imballaggi flessibili. “Nonostante le varie sfide imposte dalla concorrenza internazionale e dalla legislazione UE, l’industria europea della carta kraft e dei sacchi di carta ha tutto il potenziale per una crescita forte. Tuttavia, l’innovazione è l’unica strategia per gestire le difficoltà poste dalla normativa e dalla competizione sui prezzi, ed anche per portarsi in vantaggio rispetto alla domanda di nuovi utilizzi”, ha concluso Jaramillo. Il pubblico ha avuto modo di ricevere un aggiornamento completo in merito alla più recente legislazione UE sugli imballaggi e sui rifiuti di imballaggio, sulla deforestazione e sui green claims, comprese le opportunità e le insidie per il settore. All’ordine del giorno c’era anche un update sullo stato di avanzamento degli obiettivi ambiziosi della roadmap di settore e sulle ultime attività di ricerca e comunicazione a supporto del loro raggiungimento.

Far progredire la circolarità

Al centro delle discussioni ci sono stati diversi progetti e soluzioni a sostegno dell’economia circolare sul mercato della carta kraft e dei sacchi di carta. Il rapporto di CoCircular sul progetto pilota “Paper Sacks Go Circular” ha fornito insight sulle importanti informazioni ricavate dalla raccolta, dalla separazione e dal riciclaggio dei sacchi di carta usati nel settore dei materiali da costruzione in Spagna. L’organizzazione francese Adivalor ha presentato un modello che illustra come raccogliere, valorizzare e riciclare con successo i rifiuti agricoli. Inoltre, Paptic, Taghleef e The Navigator Company hanno presentato al pubblico dei sostituti avanzati dei materiali di imballaggio (grezzi) tradizionali che spaziavano da alternative biobased per la plastica come materiale di imballaggio, a pellicole e laminati barriera fino a includere varie materie prime per i sacchi di carta, tra cui l’eucalipto (Eucalyptus globulus).

Alessandro Selmin, presidente EUROSACAlessandro Selmin nuovo presidente EUROSAC

Dopo cinque anni alla guida del consiglio d’amministrazione dell’EUROSAC, Olivier Tassel ha ceduto la carica al neoeletto Alessandro Selmin. “Il nostro settore può guardare a diverse opportunità di crescita per i prossimi anni. Allo stesso tempo, deve però affrontare molte questioni importanti, come il raggiungimento degli obiettivi di riciclaggio più elevati e i requisiti delle prossime legislazioni”, ha affermato Selmin. “EUROSAC è il luogo dove possiamo trovare soluzioni insieme. Confido che il nostro settore possa realizzare il cambiamento necessario. La schiera dei contendenti del Grand Prix è un’eccellente dimostrazione di come stiamo sfruttando a nostro favore il vento dell’innovazione”.

Spazio all’innovazione: EUROSAC Grand Prix Award 2024

Con nove candidature provenienti da otto aziende, il Grand Prix Award ha visto ancora una volta una partecipazione decisamente vivace. Il prestigioso Award premia le innovazioni che promettono il massimo valore ai clienti del settore e all’ambiente. “La scelta non è stata facile. Tutti i prodotti presentati hanno un altissimo contenuto innovativo. Dal momento che perseguono obiettivi e approcci di sviluppo diversi, sono molto difficili da mettere a confronto”, ha affermato il presidente della giuria Herbert Rode. dyvision di dy-pack ha ricevuto il Gold Award. “Riunisce in sé criteri importanti per un imballaggio moderno, come sostenibilità, usabilità e lavorabilità, ma anche potenziale di mercato e una migliore riciclabilità”, così argomenta Rode la decisione della giuria.

Vincitori del Grand Prix Award 2024

Da destra a sinistra i vincitori del Grand Prix Award: il nuovo presidente dell’EUROSAC Alessandro Selmin (Corazza), Wilhelm Dyckerhoff (dy-pack), Alexandre Pinsolle (Gascogne), Pedro Cuesta (Mondi), il presidente della giuria Herbert Rode (Windmöller & Hölscher) e il moderatore Ingo Theissen. Copyright: EUROSAC

Da destra a sinistra i vincitori del Grand Prix Award: il nuovo presidente dell’EUROSAC Alessandro Selmin (Corazza), Wilhelm Dyckerhoff (dy-pack), Alexandre Pinsolle (Gascogne), Pedro Cuesta (Mondi), il presidente della giuria Herbert Rode (Windmöller & Hölscher) e il moderatore Ingo Theissen. Copyright: EUROSAC

Con le sue eccellenti caratteristiche di riciclabilità, dyvision di dy-pack ha convinto non solo la giuria, ma anche il pubblico, aggiudicandosi sia il Gold Award che il Public Choice Award. Il design del sacco consente di separare con estrema facilità la barriera dal materiale cartaceo dopo l’uso. In questo modo, invece di dover pagare per lo smaltimento dei rifiuti, si ottengono due monomateriali che possono essere venduti come materie prime per il riciclaggio. Dotato di un’apertura facile e senza polvere, il sacco offre una protezione efficace del prodotto e un’ottima barriera all’umidità, oltre a basse emissioni di CO2.

Il Silver Award è andato a Gascogreen® Fluor Free di Gascogne. Il sacco è realizzato con carta senza fluoro al 100% e vanta elevate proprietà antigrasso e una quota di carta superiore al 90%. Specificamente progettato per il mercato Food e degli alimenti per animali domestici, offre un elevato livello di protezione da grasso, umidità e ossigeno. Gascogreen® Fluor Free è compatibile con i processi di riciclaggio standard e disponibile con certificazione PEFC/FSC.

Protective Mailer di Mondi ha ricevuto il Bronze Award. Progettato per le consegne e-commerce, il mailer è realizzato con carta leggera e ad alta resistenza e dotato di un design a scanalatura aperta che sostituisce il pluriball a base di plastica. La soluzione riciclabile garantisce una protezione ottimale riducendo al minimo l’utilizzo del materiale e gli sprechi. Il design flessibile riduce le dimensioni dei pacchi, con un conseguente abbassamento dei costi di spedizione e una maggiore efficienza logistica.

Fiorini è stato insignito dell’Industry Special Award per C-in. Il sacco di carta è dotato di una finestra sul fondo che consente l’ispezione del prodotto durante la pallettizzazione, lo stoccaggio e la vendita. La soluzione è applicabile ai sacchi a bocca aperta e a valvola. Utilizza una pellicola di plastica trasparente per la finestra che costituisce meno del 5% della composizione del sacco. Il sacco si qualifica come carta monomateriale ed è riciclabile con la carta. La finestra può essere realizzata anche con film compostabile e di forme diverse.

I prodotti concorrenti del settore

Probably, the best sviluppato da Advanced Industries Packaging è una soluzione per sacchi di carta che elimina il polietilene (PE), fornendo allo stesso tempo una protezione dall’umidità equivalente alle strutture standard con carta a due strati e pellicola in PE. Questo imballaggio con barriera biologica offre un prodotto monomateriale completamente riciclabile che migliora la protezione dall’umidità e mantiene l’efficienza della linea di riempimento.

DLF’s Masterline eco pouch di Crown Van Gelder, Fiorini e Novidon è un sacchetto di carta monostrato per semi di erba realizzato con carta Crown Native, contenente fibre di barbabietola da zucchero con un impatto ambientale inferiore dell’80% rispetto alla cellulosa ricavata dagli alberi. Il sacchetto flessibile food-safe è perfettamente idoneo alla stampa, oltre ad essere più sostenibile e a pesare meno della metà rispetto a un box packaging B2C a 3 strati. Il sacchetto vuoto è completamente riciclabile e compostabile come rifiuto post-consumo.

La display bag di Klabin è una soluzione multistrato progettata specificamente per patate, semi e frutta. Una finestra longitudinale in pellicola di plastica offre una migliore visibilità sul prodotto confezionato, fornendo allo stesso tempo un migliore livello di igiene e protezione durante il trasporto e mitigando il rischio di contaminazione incrociata. La display bag è disponibile in tre diverse tipologie di sacco ed è riciclabile in una speciale macchina per carta riciclata.

Con IntegoBag, Mondi ha presentato un sacco di carta patinato con un tenore di PE del 50% in meno che garantisce livelli di protezione dall’umidità paragonabili alle soluzioni con pellicola HDPE, prolungando al tempo stesso la durata di conservazione del prodotto. È compatibile con le riempitrici esistenti e offre elevate prestazioni di resistenza. IntegoBag può essere utilizzato in svariati settori e può essere introdotto nei flussi di riciclaggio della carta standard.

EasyMix Sack di Smurfit Kappa Colombia è un sacco di carta su misura per il mercato latino-americano progettato per mescolarsi completamente con cemento, sabbia, ghiaia o miscele già pronte, come malta o intonaci, e acqua nel miscelatore.  Grazie a questa caratteristica, elimina la necessità di raccolta e smaltimento e consente di risparmiare sui costi. Il primo sacco kraft marrone disintegrabile realizzato con fibre di pino tropicale centroamericano a crescita rapida è indicato per sacchi a due strati da 42,5-50 kg ed è disponibile anche per sacchi monostrato da 25 kg o meno.