Bilancio più che positivo quello tracciato da New Aerodinamica per l’ultima edizione del CCE International (Monaco di Baviera, 14-16 marzo 2023). «Siamo tornati a Bergamo con un livello di entusiasmo altissimo – ci racconta Paolo Radaelli, AD della società nota a livello internazionale per la qualità e affidabilità dei suoi impianti di aspirazione scarti – con tanti clienti affezionati che hanno fatto visita allo stand e molti nuovi contatti con cui abbiamo parlato di tecnologia e investimenti».
L’affluenza, commenta l’imprenditore, non era ancora ai livelli pre covid ma è stata vivace, con visitatori del centro-nord Europa e, soprattutto, dell’est dove il mercato è in rapida evoluzione. «In questi Paesi, commenta Radaelli, lo sviluppo è trainato dalle multinazionali che costruiscono ex novo stabilimenti allo stato dell’arte e importano, di conseguenza, impianti e componenti di ultima generazione. E ha tirato anche il nostro export, che è passato in pochi anni dal 35% a oltre la metà del fatturato ed è orientato in buona parte di Romania, Polonia Grecia, Slovenia, oltre che in Svezia e, fuori dall’UE, in Nordafrica e Sudamerica». Con una dominante, dopo il covid, di applicazioni nel cartone ondulato.
Più efficienza e sostenibilità: innovazione “no limits”
L’affluenza è stata vivace anche per l’interesse suscitato dal nuovo prodotto lanciato in fiera dalla società di Casazza. La nuova versione della girante New Aerodinamica ha una copertura che la rende molto più silenziosa e più robusta, aumentando sensibilmente le prestazioni e riducendo al contempo i consumi. «Il nostro innovativo trattamento antiusura e antirumore aumenta moltissimo l’efficienza della girante, che ora taglia i rifili di carta e cartone con molti meno giri di rotazione, riducendo sensibilmente fabbisogno energetico, usura, manutenzione… Anche l’investimento iniziale, dunque, si ammortizza in poco tempo rendendo questa soluzione conveniente in moltissime applicazioni, aumentando l’efficienza assoluta e allungando la vita dell’impianto.