iT’s Tissue è, ed è sempre stato, tutto incentrato sulla tecnologia: all’avanguardia, vissuta in azione e da vicino. È un’opportunità unica. Ecco alcuni degli sviluppi più interessanti che i visitatori potranno vedere coi propri occhi quando verranno a Lucca dal 6 al 10 giugno 2022.
A.CELLI
A.Celli Paper è un’azienda italiana con 80 anni di esperienza nel settore delle macchine e delle attrezzature per carta tissue e carte stese. Tra i prodotti offerti è possibile trovare impianti completi chiavi in mano, macchine continue, avvolgitori e ribobinatrici per tissue, carta e cartone, sistemi automatici per la movimentazione e il packaging delle bobine e soluzioni digitali Industry 4.0.
Con l’acquisizione di PMT (ex Beloit) nel 2020, l’azienda è diventata il principale operatore del settore con proprietà interamente italiana, estendendo la propria gamma di prodotti e servizi ai settori della carta speciale, della carta grafica e della carta da imballaggio.
Durante iT’s Tissue 2022 A.Celli Paper aprirà le porte del suo stabilimento di produzione a Tassignano (Lucca) e i nostri visitatori potranno toccare con mano una linea di produzione completa composta dalla macchina tissue iDEAL®, dalla ribobinatrice E-WIND® e dalle soluzioni integrate R-WAY® per la movimentazione automatica dei prodotti e l’intralogistica, per finire con un focus sulle soluzioni digitali sviluppate per monitorare e migliorare efficienza e produttività degli impianti.
E80
Nel corso degli anni, E80 Group ha sviluppato tecnologie all’avanguardia che integrano e automatizzano le operazioni della supply chain con l’obiettivo primario di aumentare l’efficienza, la sostenibilità e la sicurezza di fabbriche e centri di distribuzione dell’industria del tissue.
Grazie a tecnologie innovative e a una profonda conoscenza dei processi logistici dei clienti, il Gruppo ha anticipato il concetto di Industria 4.0 già negli anni Novanta. Oltre ai sistemi hardware, E80 Group ha sviluppato la piattaforma software SM.I.LE80 (Smart Integrated Logistics) che assicura l’integrazione di sistemi e flussi, garantendo la totale tracciabilità dei prodotti trattati, dall’ingresso delle materie prime fino alle spedizioni. Le soluzioni end-to-end di E80 Group integrano perfettamente tutti i processi intralogistici all’interno di un impianto tissue.
Il Gruppo ha inoltre sviluppato un progetto in collaborazione con Gambini per la fornitura di una linea converting completamente automatica. Un sistema all’avanguardia che combina la movimentazione di bobine madri con veicoli a guida automatica, compresa la gestione delle anime delle bobine stesse, al nuovo modello di svolgitore, anch’esso automatico, brevettato da Gambini. Questa soluzione incrementa l’efficienza e la sicurezza per l’operatore, in quanto eviterà di avere bobine sospese.
FUTURA
Insieme a Plusline, Futura darà il benvenuto ai visitatori di iT’s Tissue 2022 presentando i rivoluzionari progressi tecnologici che le aziende hanno raggiunto insieme. Sarà anche l’occasione per festeggiare i suoi 20 anni di attività.
Dall’ultima edizione di iT’s Tissue, Futura ha acquisito Plusline e ha già trasformato la natura dell’automazione e dell’integrazione nella trasformazione del tissue, anche sviluppando Together, che riceve i log direttamente dalla ribobinatrice e genera rotoli confezionati pronti per lo scaffale. Il layout compatto consente di risparmiare fino al 65% di spazio per ogni linea e fornisce un livello di continuità di processo senza precedenti.
Poi il goffratore, e con il suo JOI Hydro-bond, Futura ha reso il tissue più sostenibile e soprattutto l’area del goffratore più sicura. JOI Hydro-bond permette, anche ad alte velocità di produzione, la perfetta adesione dei veli di carta igienica con la sola acqua, grazie all’esclusivo marrying roll in acciaio “Zero Deflexion”, che comprime le fibre in modo omogeneo su tutta la superficie e sfrutta così appieno il “potere adesivo” dell’acqua.
Altre innovazioni includono: un’unità di sigillatura del lembo finale del rotolo nella ribobinatrice, che consente un’apertura più semplice del rotolo; il cambio automatico delle lame della troncatrice e l’affilatura automatica; e Camallo – la prima soluzione automatica per il carico, lo svolgimento e lo scambio delle bobine di cartone. A queste si aggiungono nuovi svolgitori, in grado di assicurare continuità di processo con un considerevole risparmio di spazio.
Queste innovazioni concrete e mirate sono rilevanti per la vita quotidiana delle persone e, a lungo termine, diventeranno i nuovi standard di mercato.
GAMBINI
Con 152 anni di esperienza in tutto il mondo, Gambini oggi conta 160 dipendenti, distribuiti su tre stabilimenti (il quarto arriverà nel 2023); tra essi il TissueHub, centro R&D dedicato alla creazione di prodotti tissue unici, progettati con clienti e partner. Nel Wisconsin, anche Gambini America, sede commerciale dedicata ad assistenza e ricambi per i mercati nord e sudamericano.
A giugno verrà mostrata una linea G1, completa di packaging, dotata di: G1: la ribobinatrice semplice come un telefonino; TouchMax: il versatile goffratore di riferimento del mercato.
Sulla linea pilota del TissueHub – l’unica a piena larghezza – sarà anche possibile vedere in funzione un AirMill, la tecnologia a rulli caldi brevettata da Gambini.
All’open house ci saranno anche TMC, Pulsar ed Elettric80, per i numerosi progetti in comune che hanno con Gambini: uno dei quali – riguardante gli svolgitori – verrà svelato proprio durante l’evento!
GRUPPO KÖRBER
La Business Area Tissue di Körber si sta trasformando da fornitore di macchinari a partner strategico che fornisce soluzioni tecnologicamente avanzate e integrate attraverso l’ecosistema Körber.
In questo rivoluzionario approccio al mercato, le tecnologie sviluppate dal Gruppo Körber e da partner esterni altamente qualificati vengono integrate in un’unica soluzione che abbraccia l’intera catena del valore.
Nell’ecosistema Körber tutte le macchine che compongono la linea di produzione, dallo svolgimento della bobina madre alla pallettizzazione, comprese quelle realizzate da aziende esterne al Gruppo Körber, sono collegate tra loro e controllate da un software dedicato, il Sam Flow, che monitora il processo ed è in grado di autoregolare i parametri principali di produzione per ottenere la massima efficienza produttiva possibile date le caratteristiche desiderate dei prodotti finiti.
Durante iT’s Tissue 2022, si potrà avere un esempio tangibile del suo funzionamento e di come le singole macchine si interfacciano tra loro per ottenere la massima efficienza produttiva. In particolare, Körber presenterà le nuove linee Perini Vega S8 per la trasformazione di rotoli di grande diametro sia per prodotti “away-from-home” che consumer, MTC ITF Change dedicata ai prodotti interfogliati che permette di cambiare facilmente il formato di taglio semplicemente cambiando il cassetto contenente i rulli di piegatura, Casmatic Zephyrus per il confezionamento di prodotti rotolo e piegato in scatole in cartoncino riciclato anche in formato misto, una soluzione sostenibile dedicata anche al canale e-commerce e la soluzione PA15 per una pallettizzazione innovativa, veloce e flessibile.
OMET
Tra le nuove tecnologie che OMET presenterà alla prossima edizione di iT’s Tissue, 6-10 giugno 2022, troviamo la rivoluzionaria RED Line, la nuova linea di converting per raddoppiare la produzione. Grazie ad un nuovo gruppo di taglio servocomandato, sviluppato appositamente da OMET per ridurre sprechi e tempi, questa macchina raddoppia la produzione abituale, arrivando a produrre fino a 10.000 tovaglioli al minuto.
In dimostrazione dal vivo sarà anche la MF Line, la linea multi-piega OMET caratterizzata dalla nuova testa di piega a tecnologia mista meccanica/aspirata che offre la massima flessibilità in termini di opzioni di piegatura. Con le sue nuove tecnologie contribuirà anche l’innovativa Linea ASV, la macchina OMET facile da usare e altamente modulare per la produzione di prodotti tissue interfogliati ad alta velocità!
Ma la vera svolta è la nuova XV Line, la macchina rivoluzionaria progettata da OMET per aumentare la capacità produttiva e l’efficienza dell’intero processo di trasformazione. Questa linea è il risultato di un’attenta ricerca tecnologica con principi di funzionamento innovativi e brevettati che consentono un’assoluta modularità della macchina stessa.
Questa linea ad alta produttività può raggiungere fino a 25.000 pezzi al minuto. Non perdere questa opportunità, il futuro è adesso!
PCMC
Dopo decenni di esperienza in macchine ad avvolgimento centrale (Centrum) e di perfezionamento di ribobinatrici ad avvolgimento periferico (FORTE), PCMC ha iniziato a porsi delle domande provocatorie riguardo al sistema di avvolgimento dei log. E se questi non avessero bisogno di muoversi in salita per entrare nella zona di avvolgimento? Quale potrebbe essere il migliore modo di avvolgerli e dar loro supporto e mantenerne il volume e lo spessore della carta? Quale tecnologia può combinare i vantaggi dell’avvolgimento centrale e periferico eliminandone gli svantaggi? Che design deve avere un sistema di avvolgimento per essere naturalmente più tollerante a variazioni di processo e/o di materiale e, allo stesso tempo, per essere più facilmente gestito dall’operatore?
La risposta è PARAGON, la nuova ribobinatrice ad alta velocità, con un nuovo concetto di avvolgimento che solo PCMC poteva creare.
PARAGON impiega un sistema di avvolgimento rivoluzionario, con mandrini motorizzati e una cinghia di avvolgimento sotto il prodotto, che conferisce un controllo e un supporto eccezionali per i log dall’inizio alla fine dell’avvolgimento, oltre che un’eccellente capacità di mantenere inalterato lo spessore della carta in avvolgimento. Un sistema innovativo, facile da utilizzare grazie alla presenza di SmartTOUCH, la HMI semplice e modera che offre funzioni di assistenza avanzate.
PARAGON stabilisce nuovi standard di facilità d’uso e di produttività, e ridefinisce il concetto di quintessenza della qualità di avvolgimento.
La storia di PCMC nel settore della trasformazione del tissue è lunga quasi un secolo. PARAGON unisce la tecnologia d’avanguardia della collaudata ribobinatrice Forte con un sistema di avvolgimento innovativo e brevettato, inaugurando l’alba non solo di un nuovo secolo, ma anche di una nuova era dell’avvolgimento.
PCMC non è solo converting; durante iT’s Tissue presenteremo anche una linea di packaging e pallettizzazione top di gamma. Queste due soluzioni insieme porteranno ad un evidente miglioramento nella qualità del prodotto e nelle prestazioni.
PULSAR
Ad iT’s Tissue, Pulsar Engineering presenterà Darwin e Antares, un’evoluzione nel settore del tissue.
Il progetto Darwin è iniziato nel 2015, quando Pulsar ha deciso di portare nel Tissue concetti mai applicati in questo settore ma conosciuti, sviluppati e applicati in altri settori. L’obiettivo era quello di creare un sistema che sostituisse quelli attuali con nuove tecnologie per rivoluzionare i processi di confezionamento e pallettizzazione per la fabbrica del futuro, legata al mondo dell’e-commerce. Antares fa parte di Darwin: è un sistema di imballaggio e pallettizzazione da imballaggio secondario.
Durante l’evento, Pulsar Engineering mostrerà gli ultimi sviluppi sui componenti e sui layout dei suoi trasportatori, in linea con le attrezzature per la produzione di rotoli.
Pulsar Engineering presenterà anche gli ultimi sviluppi e le prestazioni raggiunte con la piattaforma PLS DYNAMIC, un simulatore di linee Digital Twin, per anticipare virtualmente le prestazioni e il comportamento della linea reale.
Insieme ai sistemi di trasporto, verranno mostrati in funzione i Quatis Rolls e Quatis Pack, macchine per il controllo della qualità e della conformità dei prodotti non confezionati e confezionati. Sarà inoltre possibile vedere il nuovo Quatis Pocket, l’ultimo modello della serie Quatis per il controllo della qualità. Le sue dimensioni ridotte consentono di installarlo su una linea in soli 20 minuti e di trasportarlo facilmente in due valigie.
RECARD
Una novità nella gamma dei prodotti Recard è la Headbox HP, una cassa d’afflusso ad alte prestazioni, progettata appositamente per basse grammature (8,5-9,5 g/m²).
Recard ha anche recentemente introdotto sul mercato un rullo Yankee in acciaio con una grande efficienza di scambio termico e un costo di investimento relativamente basso.
Inoltre, è d’obbligo menzionare la pressa a scarpa non convenzionale, a completare la proposta della Recard, che si compone principalmente di una pressa singola di tipo aspirante o di una pressa doppia (aspirazione seguita da pressa con profilatura a fori ciechi). Si tratta di un’applicazione della pressa a scarpa che si differenzia leggermente dalle soluzioni disponibili sul mercato.
IMA TMC
Il mercato odierno richiede confezionatrici flessibili e in grado di produrre un’ampia gamma di prodotti, compresi quelli avvolti in polietilene o carta. È inoltre necessario disporre di macchine veloci, con una singola confezionatrice in grado di elaborare la produzione di una ribobinatrice di dimensioni standard, pur mantenendo la facilità d’uso, soprattutto se si considera l’elevato turnover nell’attuale mercato del lavoro. È richiesta anche la produzione just-in-time: la capacità di cambiare lotti di produzione in tempi ridotti, mantenendo al minimo i costi delle materie prime e del magazzino. Infine, ma non meno importante: la sostenibilità, su cui TMC ha spostato la propria attenzione negli ultimi anni, introducendo di recente la prima confezionatrice in grado di avvolgere i rotoli in carta. Per rispondere alle richieste del mercato, IMA TMC ha lanciato WRAP250: un enorme salto di qualità nella tecnologia di avvolgimento.
WRAP250 non solo porta a un aumento del 25% della velocità di produzione (fino a 250 ppm), con un ingombro ridotto, ma include anche molteplici miglioramenti tecnologici, come il cambio rapido e il concetto di “never stop”, che consente all’avvolgitore di controllare e scaricare automaticamente rotoli non conformi. Inoltre, il carrello sopraelevato PUSH-PULL consente un migliore e più facile controllo della confezione mentre si sposta in un’altra sezione della confezionatrice. IMA TMC WRAP250 è la risposta a tutte le attuali esigenze del mercato.
TOSCOTEC
Toscotec presenterà le principali innovazioni tecnologiche progettate e realizzate per la cartiera del futuro.
Toscotec proporrà un nuovissimo concetto di macchina per il tissue progettato per produrre carta tissue strutturata sia convenzionale che di qualità superiore, con costi operativi significativamente ridotti.
La proposta di Toscotec comprenderà anche una macchina TAD di nuova generazione, caratterizzata da un’innovazione che consente una significativa riduzione del consumo energetico, aumentando così l’efficienza energetica della produzione di carta tissue di qualità superiore.
Nell’ambito dell’energia verde, Toscotec presenterà due innovazioni dirompenti: un nuovo design dello Steel Yankee Dryer alimentato da energia alternativa, destinato a costituire una svolta nel settore tissue, e bruciatori a idrogeno al 100% per le cappe Yankee del futuro.