PARTNERSHIP Laem System ed Eutro Log guardano avanti e uniscono le forze. Presentati, in un’open house congiunta, la nuova taglia-ribobinatrice ad alte prestazioni e un sistema completamente automatico per la gestione delle bobine finite.
Dal 22 al 24 luglio scorso Laem System ha organizzato presso la propria sede di Casale Monferrato un’open house per presentare la nuova taglierina ribobinatrice a torretta serie TR4 per converter, ad alte prestazioni. Lo ha fatto in collaborazione con la Eutro Log di Cantù (CO), ufficializzando così una partnership mirata a sviluppare soluzioni di movimentazione delle bobine finite, in modo da evitare colli di bottiglia alla fine della lavorazione e fornire impianti completi, in grado di effettuare in automatico tutte le operazioni richieste dall’utilizzatore.
Gli operatori che hanno partecipato all’evento – fra cui molti bei nomi del converting internazionale – hanno così potuto vedere all’opera due modelli “a specchio” integrati di opzioni tecnologicamente avanzate, come il posizionamento automatico di coltelli e contro coltelli, il posizionamento assistito dei mandrini tramite laser motorizzato, l’incollaggio delle bobine finite e l’estrazione delle stesse su uno scaricatore, anch’esso interamente automatico.
Il contributo di Eutro Log si è concretizzato nella messa a punto di un sistema automatizzato di gestione delle bobine finite, con robot antropomorfo e nastri trasportatori, in grado di controllare, imballare in sacchetti singoli, etichettare e infine palettizzare tutte le bobine provenienti dalle due taglierine in demo live. Un sistema che migliora la qualità del lavoro e del processo, in quanto i materiali non vengono mai toccati direttamente dagli operatori e si evitano colli di bottiglia nei reparti taglio e imballo, con un aumento significativo della produttività.
Le nuove taglierine. La serie TR4 di taglierine Laem System, completamente riprogettata, è in grado di lavorare a ciclo continuo su tre turni, garantendo al contempo la massima qualità delle bobine finite grazie a un traino principale a S dall’elevato angolo di avvolgimento, e alla tensione curata da alberi frizionati di ultima generazione (da 3” e da 6”). L’azione del pressore garantisce la massima stabilità nel traino del materiale anche alle alte velocità: l’impianto presentato durante l’open house ha operato a 600 m/min.
La serie TR4 è studiata per ridurre i tempi di settaggio, soprattutto nel caso di tagli multipli. Questa caratteristica si deve, fa l’altro, allo spazio ridotto fra l’ultimo rullo di processo e gli alberi di avvolgimento, ma anche al gruppo di taglio trasversale delle bobine, attivato al completamento del ciclo di avvolgimento. Le stazioni di taglio sono disponibili con posizionamento assistito da pannello di controllo laterale o con posizionamento automatico sia dei coltelli che dei contro coltelli, in modo da minimizzare i tempi di fermo macchina.
Il fine linea. L’impianto in mostra a Casale era completato con un sistema automatico per lo scarico delle bobine “figlie” da taglierine Laem System (sia a torretta sia a riavvolgimento) su stazioni individuali. Una soluzione, questa, in grado di effettuare le operazioni di handling, controllo qualità, confezionamento e palettizzazione, gestendo inoltre la tracciabilità del prodotto e la relativa reportistica. La dimostrazione ha principalmente evidenziato gli aspetti di:
– automazione delle operazioni di scarico delle taglierine (sicurezza, igienicità, identificazione);
– confezionamento automatico di ogni singola bobina;
– palettizzazione automatica;
– possibilità di riduzione del personale;
– tracciabilità del prodotto, dal taglio fino alla spedizione;
– controllo dimensionale di ciascuna bobina (fascia, diametro, peso);
– gestione delle non conformità della bobina (difetti, fuori tolleranza, qualità);
– report di produzione e supervisione, locale e remota).