Mentre l’emergenza Covid-19 sta mettendo in ginocchio l’economia internazionale, con migliaia di imprese e di imprenditori sul lastrico per la grave crisi di liquidità che attanaglia tutti i settori, in Campania e precisamente nella Zona Industriale di Marcianise (Ce) – grazie all’intuizione e agli sforzi che sta profondendo il Gruppo Raccioppoli, leader nella produzione di imballaggi flessibili, con l’acquisto di un Estrusore per la produzione di Meltblown – sta prendendo forma e sostanza il primo polo industriale medicale e del packaging asettico e antibatterico.
“Con l’installazione e il conseguente avvio delle nuove linee produttive”, dichiara il Ceo Domenico Raccioppoli, “il nostro Gruppo tende a confermarsi un’eccellenza produttiva nazionale. L’innovazione tecnologica rappresenta per noi una leva di sviluppo fondamentale e i nuovi rilevanti investimenti, totalmente privati, in un momento di grande incertezza come quello attuale, ne è l’esempio più lampante. Un altro successo delle donne e degli uomini che operano al servizio del Gruppo Raccioppoli, che accresce la nostra leadership su tutto il territorio italiano. Essere tra i primi in Italia e tra i pochi in Europa ad installare un estrusore di meltblown, che ci consentirà di ampliare i nostri mercati di riferimento, rappresenta un motivo di grande orgoglio per la nostra azienda e per l’intero sistema produttivo del Mezzogiorno. Stare al passo con le innovazioni di processo e di prodotto non è mai semplice, ma la storia del nostro Gruppo – conclude Raccioppoli – dimostra che, anche in situazioni di oggettiva difficoltà, siamo in grado di affrontare e vincere le sfide che il mercato quotidianamente ci impone.”
Infatti, grazie ad un significativo investimento effettuato facendo leva esclusivamente sulle proprie linee finanziarie la Nuova Erreplast – prima azienda del Gruppo, eccellenza nella produzione di imballaggi flessibili – ha avviato un processo di diversificazione produttiva ed ha acquistato un estrusore di Meltblown – elemento fondamentale per la produzione di Dispositivi Dpi – impianto realizzato da un’azienda italiana – che può vantare una capacità produttiva di circa 1.8 milioni di mascherine al giorno.
Una volta installato, questo tipo di impianto renderà la Nuova Erreplast la prima azienda su tutto il territorio nazionale ad esserne dotata, un vero e proprio processo d’innovazione tecnologica che consentirà di aggiungere alla produzione di mascherine anche quella di materiali in Tessuto Non Tessuto (TNT) impiegati nella realizzazione di:
- Indumenti medicali protettivi: camici, cuffie, copriscarpe, lenzuola ecc. (configurazione SMMS);
- Topsheet/backsheet per pannolini ed assorbenti (configurazione SS o SMS);
- Membrane traspiranti/barriera vapore per isolamento di tetti e muri (configurazione SS);
- Materiali per l’Agricoltura: in particolare protezioni per serre e colture in genere (configurazione SS).
Inoltre, la produzione avverrà in una vera e propria “Clean Room” che consentirà di soddisfare tutte le esigenze del Settore Medicale in termini di Packaging Asettico e Antibatterico.
Attualmente, la Nuova Erreplast è già attiva nella produzione di Mascherine Chirurgiche di Tipo 1 (MEDMASK T390), realizzate ai sensi dell’art. 15, comma 2 del D.L. n. 18 del 17/03/2020 e conformi alla norma UNI EN 14683:2019 e sono distribuite dalla Medpack, altra azienda del Gruppo Raccioppoli. Il Gruppo, mediante la Bigplast, si occupa anche della commercializzazione di prodotti igienico-sanitari importati dall’estero. La Packingraf, infine, di recente nell’orbita del Gruppo, realizza astucci anche per il settore medicale. Pertanto, in virtù di questa mole di investimenti, il Gruppo Raccioppoli, mediante le varie aziende con lo compongono, è in grado di coprire l’intera Filiera – partendo dalla materia prima, fino ad arrivare al confezionamento e alla consegna, utilizzando materiali ed accessori tutti realizzati nel proprio sito produttivo.