Neste, uno dei più importanti produttori mondiali di diesel rinnovabile, sta esplorando il modo di introdurre rifiuti liquefatti di plastica come futura materia prima per la raffinazione dei combustibili fossili. L’obiettivo del progetto è di procedere a una sperimentazione su scala industriale nel 2019, per arrivare a trattare annualmente più di un milione di tonnellate di rifiuti di plastica entro il 2030.
“Neste è stata classificata la seconda società più sostenibile al mondo e siamo già il maggior produttore mondiale di diesel rinnovabile da rifiuti e residui. Il nostro obiettivo è anche essere leader nella raffinazione a basse emissioni di carbonio e sostenere l’economia circolare sviluppando soluzioni innovative basate su rifiuti di plastica“, afferma Matti Lehmus, vicepresidente esecutivo dell’area affari prodotti petroliferi di Neste.